Grandinarono i tuoi lineamenti,
oh S.!!!
e furono danni inutili: trafitta frutta,
psicolabili drammi, scivolosi baci.
«Vroom!» avviai il motore verso il baratro
«Bum!» fu un volo di duecento metri
«Tonfo!» ma cadendo vidi Messina seduta dall'altra
parte dell'oceano sembrandomi assai sexy.
Il resto furono piaceri monumentali.
Ordinarie storie di Formula Uno. Acrobazie
da circo. Emozioni in PTSD.
Che ora,
oh S.!!!
ti sogno di giorno e la notte te ne parlo.