la prima strofa è terribilmente bella, regna facendo il vuoto attorno, rich.
Bellissimo e incalzante questo incedere di immagini molto movimentato che descrive verità e contraddizioni. Sembra un vortice il tempo che circonda la tua esistenza mentre spalanca finestre, scompone ricordi, apre abissi. Tutto è stato e tutto è in divenire, ogni cosa in continua trasformazione in un crescendo straordinariamente coinvolgente di alterne sensazioni incorporee e tattili. La poesia inizia adagio "Lacrime di tempo incerto” prima di esplodere, tutto ritorna tranquillo dopo la tempesta di emozioni che si ammorbidisce e sfuma là, nel luogo dove l’anima riposa “io, granello di sabbia adagiato nell'abisso dell'eternità a catturare il sereno."
Moirym
Grazie di cuore Moirym.
Mi rallegro che questo mio scritto ti sia arrivato così come l'hai dettagliatamente descritto.
Un abbraccio.
Attilio