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QUIARA
Pubblicata il 09/08/2011
Letture 5, Commenti 4
Il poeta impaziente aspetta la sera,
per meditare la sua preghiera.
Dopo il tocco di una campana
scorre quella penna
che lui solamente ama.
Si spegne il ceppo nel braciere,
lui alla scrivania va a sedere.
Abbracciato a un caldo maglione
e al suo micione,
beve un bicchiere di buon vino
poi scrive una poesia canzone.
In solitudine,
contempla la notte assai bella,
mentre nel cielo si accende la prima stella.
In questa serata bruna
vien ispirato dalla luna.
A testa china nell' oscurità della notte,
va coi pensieri a rimuginare.
Una poesia a tutti voi vuole dedicare.

Poetessa QUIARA
8/8/2011
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)
ninomario

la farei mia senza:
preghiere, camane e braciere
maglione, kicione e poesia canzone
bruna, luna...e un pò di + di vino.
Ti farò una sorpresa
affettuoso abbraccio
ninomario

il 09/08/2011 alle 11:19
ninetta

bellissima.
baci
ninetta

il 09/08/2011 alle 12:14
ninomario

correggo camane con campane e Kicione con micione e vino con Lambrusco
aaps
ninomario

il 09/08/2011 alle 12:35
GaudenzioI

molto bella, mi riveo molto nel poeta da te descritto.
a rileggerti con affetto
Andrea

il 09/08/2011 alle 15:09