Scaviamo rivoli astrusi.
Gocce
solcando superfici scoscese
fra miliardi di simili
alcuni agganciati e smarriti
in cammino.
In fine
diversi da quando
partimmo. In cuori
meningi e intestini.
Io (ad esempio) percorsi
vichi d'Impero Songhai
rientrando ogni anno
in vacanza
al primigenio
caucasico suk.
Ora finendo
forse il mio giro.
Ma ho pelame di fiere
gemme insidiose
e batteri rarissimi
serbati alle pieghe
del viso.
Sono ricco delle cose che ho visto.
Che le narro ai miei figli
mentre mia moglie
tesse valigie
di pelle di stelle
per quando anche loro
sulla curvatura del mondo
intraprendono
l'atteso cammino di gocce.
All'inizio
giovani e tonde.