PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/07/2011
Questa poesia l'avevo già proposta in inglese, ma siccome ne ho fatta anche una versione italiano posto anche questa

Creste di diamante
alle luci eterne di stelle morenti
che approdano stanche
in continenti perduti
per invocare nuovo calore
ad ormai spente galassie
che hanno imboccato sentieri perduti
e da lungo tempo dimenticati....

Ciò che un tempo era luminoso
ora si estingue
"nel fuoco o nel ghiaccio finirà questo mondo"
solevano ripetere gli antichi,
il freddo di un universo che si spegne,
troppo tempo è passato
e nessuno può guardate nel turbinio del tempo
che rifulge di freddo calore
alla flebile luce di stelle morenti.

Sentieri un tempo percorsi
ora giacciono ghiacciati
come ponti di brina
che serpeggiano spenti
tra nane bianche e buchi neri
tra l'essenza rarefatta
di un cosmo che si espande senza fermarsi...

E' questa la fine o un nuovo inizio?
perchè non ci sia fine
morte infinita, fredda e sopita
saprà la vita sacrificare se stessa
perchè ogni cosa possa dall'inizo cominciare nuovamente?

Con gli ultimi sprazzi di una tecnologia
che permea ogni cosa
per succhiare gli ultimi atomi di movimento
da un universo che si raffredda,
creature d'ogni dove uniscono i loro pensieri
vite, energie, speranze, sogni e paure....

Il raggio della speranza
corre lontano verso quello che un tempo era
il centro di quel cosmo luminoso brulicante di vita
ora freddo ghiaccio di orribile bellezza
colpisce con un fragore senza suono:
si contrae la creazione, velocemente collassa
spazzando via vita e pensiero....
dalla morte fredda infinita
si sprigiona nuovo calore
nuova esplosione.


Come araba fenice
che rinasce dalle proprie ceneri
un universo quasi congelato e spento
rinasce nel calore di un'originaria cosmica epslosione.
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (2 voti)

Stupenda poesia delle teorie dell'essenza dell'universo...espansione infinita o contrazione e nuovo inizio? In questi vortici cosmici, in queste tempeste gravitazionali noi cosa siamo con i nostri piccoli, enormi dolori! Io non lo so, ma una mano che stringe la tua aiuta a guardare questo freddo eterno, questo tempo che fugge verso l'ignoto...Grazie Elaine...Henry.

il 30/07/2011 alle 12:27

In me trovi terreno fertilissimo con questi argomenti, dato che sono appassionato di fantascienza e... cosmologia.
Ciaooo
fabio

il 30/07/2011 alle 13:08

già l conforto di qualcuno che ti sta vicno aiiuta a vedere le cose in modo migliore. grazie per il bellissimo commento

il 30/07/2011 alle 13:32

anche a me piace moltissimo anche se di equazioni non capisco nulla :-S
cmq hai ragione questa poesia riunisce le due cose. cosmologia e fantascienza. grazie del passaggio

il 30/07/2011 alle 13:34

????

il 30/07/2011 alle 16:32

molta energia, in particolare ho apprezzato la strofa con le due domande, rich.

il 30/07/2011 alle 22:56

ti ringrazio molto.

il 31/07/2011 alle 01:44