PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/10/2002



Sempre nell'ombra si nasconde
e nel buio
i suoi strali va a scagliare
chi della viltà
ne fa la sua bandiera
e sui deboli infierire

a volte non ha il fegato
nemmeno per dire il nome

e come un topo da fogna
resta nella tana

dove a poco a poco
distrugge ciò che resta
della sua dignità di uomo.
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...non è un uomo senza coraggio
...nel far corazza di dolore
...ha coperto il suo cuore
...ma chi ama nel profondo
...scava la roccia fino in fondo
...lui non lo sa, ma là sotto ha ancora molta dignità...

...un bacio...simy

il 11/10/2002 alle 09:01

Poesia ad hoc, caro Luigi.
Ma la dignitas era per i vires!
Ma quel vigliacco di cui parli era ed è arbitro del proprio destino.
E se è suo destino esser tale?
E.

il 11/10/2002 alle 09:56

.............che è entrato e ti ha votato con 1!
Vanne fiero!
E.

il 11/10/2002 alle 09:59

Il mondo è pieno di vigliacchi, della peggiore specie sono quelli che si nascondono........ nell'ombra "delle fogne".
Le tue rime dono proprio ad hoc.
Saluti
Lupo

il 11/10/2002 alle 10:52

Il mondo è pieno di vigliacchi, della peggiore specie sono quelli che si nascondono........ nell'ombra "delle fogne".
Le tue rime sono proprio ad hoc.
Saluti
Lupo

il 11/10/2002 alle 10:53

Rompo il silenzio volontario sul sito proprio perchè determinato da queste situazioni che tu perfettamente denunci.
Concordo in pieno, con l'ulteriore considerazione che esseri del genere ti fanno tutto sommato sentire bene perché considerando l'abisso che ci divide ti accorgi di quanto voli alto rispetto alla loro infima statura a livello di vermi che strisciano nel buio, compresi quelli che ipocritamente fingono di essere solidali con te con uno dei numerosi e riconoscibilissimi nick, e in contraddizione con l'adesione palese alle vigliaccate che tu ed altri denunciano.
Saluti a tutti.
Axel

il 11/10/2002 alle 11:09

mi trovo daccordo con el tue parole, ester

il 11/10/2002 alle 13:19

... ma la distrugge a poco a poco.

Sempre troppo buona

L.

il 11/10/2002 alle 14:02

Il treno cammina sui binari, e non ne può uscire.
Ma agli scambi si può mutare completamente il tragitto e il punto di destinazione.

Si è vili perchè si riveste il corpo di lupo sulla pelle di jena.

L.

il 11/10/2002 alle 14:08

... è troppo onore che non merito, Ernesto.

L.

il 11/10/2002 alle 14:12

Contento che per la prima volta tu sia daccordo con me.

Spero che tu lo sia anche per il seguito che invierò.

L.

il 11/10/2002 alle 14:15

Sai che non ho peli sulla lingua.
Ma anche che non uso volgarità.
Quelle le lascio ad altre persone.

Un bacio carissima

L.

il 11/10/2002 alle 14:35

... e si chiama Big Bear.
E mi ha mandato in tilt ilmio pc. Poi ieri sera me l'hanno rimandato.

Se dovessi scriverti, userei la posta prioritaria, direttamente al tuo studio, dato che conosco perfettamente l'intestazione.
E lì non viaggerebbero warm.

il 11/10/2002 alle 14:46

... e si nutrono del proprio ego.

Saluti a te, Lupo

L.

il 11/10/2002 alle 14:47

Io voglio aggiungere una cosa, Axel.
Il sito è sempre stato un punto d'incontro ed una famiglia, dove ci si confronta e si litiga anche ( come abbiamo fatto noi due ).
Una mano dove le dita si muovono indipendenti l'una dall'altra.
Ma quando qualcosa non va, le dite si devono stringere a pugno ed essere compatte, perchè la famiglia viene prima di tutto.
Io sono stato fuori 3 giorni, causa il virus che sai e non ho potuto leggere direttamente, ma ieri ho ricevuto parecchie telefonate indignate. E' una nostra sorella, amica, compagna, vogliamo dirle apertamente tutta la nostra solidarieta ?

Perchè se la famiglia non si ritrova in questo, non ha ragione d'esistere. Ed allora lasciamo campo libero ai topi da fogna e dedichiamoci ad altri svaghi.
Magari facciamo un salto a Bari con una bottiglia di spumante.

Un saluto a te.
L.

il 11/10/2002 alle 15:02

Bella la metafora delle dita indipendenti e della mano che si raccoglie a pugno, in difesa di ciò che è caro! E' proprio ciò che dobbiamo fare!
Un saluto
Axel

il 11/10/2002 alle 15:33

Stupenda descrizone di un essere vile...di colui che attacca alle spalle, o dal buio...senza avere il fegato di dire ciò che pensa....
Solo una cosa...chiamiamolo verme, serpe, ma non topo....i topi a me piacciono molto...certo quelli da fogna no.....ma fanno parte della stessa razza....:-)
Dai era per sdrammatizzare...
molto bella cmq....ciao...
Mary*

il 12/10/2002 alle 22:21

Brava Mary, come ti avevo già detto resto meravigliato della tua maturità pur essendo tanto giovane.
E ti dirò di più.
Una tratta proprio l'argomento vermi, intendo una delle innumerevoli scritte e non inviate.
Non siamo diventati vermi nel tempo ?
Nati per vivere sotto il sole, nel verde, accarezzati dal vento, ci siamo rintanati fra 4 mura, impauriti dalla luce e dal contatto umano, prigionieri delle nostre paure e della Tv.
Tutti nei nostri sempre più grandi cunicoli.
Non siamo vermi ?

una buona domenica, io la passerò a Venezia.

Luigi

il 12/10/2002 alle 23:41

Ciao Ester
una buona domenica

L.

il 12/10/2002 alle 23:44

Ma quante ne hai messi ???
Me ne sono accorto per caso. Dato che non mi sono più collegato.
Non farmene troppi, non sono abituato alle alte quote.

La mia nobiltà ? Non la conosci neppure.
Ricordi che ti dissi al telefono ?
Che mai rivelo le cose riservate, perchè il segreto è sacro per me. E non esiste ripicca al mondo che potrebbe farmi cambiare idea. Ho provato a parlare con te, ed essere sincero sempre. E che fine ha fatto la mia mail ? In un isola.
Nemmeno ai migliori amici ho detto le tue parole.
Perchè non ho bisogno di mentire, ne di fare la spia.
Io sono Luigi Simonetti, un nessuno che quì si è ritagliato una piccola nicchia per fare vere amicizie.
Da ognuno ho avuto confidenze, timori, speranze.
Che uomo sarei se li tradissi ?
I miei genitori non mi hanno potuto dare istruzione, ma mi hanno insegnato il rispetto per tutto e per tutti.
Che io avrò fino all'ultimo giorno.

L.

il 13/10/2002 alle 00:06

Guardiamo sempre la vita dalla stessa prospettiva, Ily.

Luigi

il 16/10/2002 alle 02:01