PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/07/2011
Amerò la tua pelle ed il tuo seno,
come i ricami di metafore
in dolci sonetti.

Vivrò dell'odore della tua anima,
come i gabbiani che si nutrono
delle conchiglie abbandonate.

Morirò sussurrando il tuo nome,
come unica fede che potrà
salvare il mio cuore in peccato.

Ricambierò la tua indifferenza,
come il mare più non si oppone
all'indiscusso vento.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sentita profondamente.
Un saluto.
Alessia

il 25/07/2011 alle 12:36

Grazie mille alessia per averla letta e "co-partecipata" empaticamente! : )

ricambio il tuo saluto

alter

il 25/07/2011 alle 12:54

molto bella !
ninetta

il 25/07/2011 alle 13:27

grazie ninetta!

alter

il 25/07/2011 alle 15:23