Amerò la tua pelle ed il tuo seno,
come i ricami di metafore
in dolci sonetti.
Vivrò dell'odore della tua anima,
come i gabbiani che si nutrono
delle conchiglie abbandonate.
Morirò sussurrando il tuo nome,
come unica fede che potrà
salvare il mio cuore in peccato.
Ricambierò la tua indifferenza,
come il mare più non si oppone
all'indiscusso vento.