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Pubblicata il 10/10/2002
Ma perché
ti debbo pensare,
soffrire e tornare,
a quel tempo,
che tu hai già scordato.
Ormai è lontano
confuso annebbiato.
Perché
torna in mente
l’addio
dei tuoi occhi
con riflessi di mare.
Nell’estate
legata ad un filo
poi spezzato
dal vento d’autunno.
Un immagine
che mi ossessiona:
il tuo viso,
radioso dell’alba
come un incubo
a notte serena,
che coincide
con l’afa d’agosto.
Ma perché
ti debbo pensare,
e tornare a quel tempo,
che è fuggito lontano,
veloce in un lampo,
sopra un treno partito
con un biglietto
senza ritorno.

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...i ricordi sono come le sedie a dondolo: tornano sempre indietro...
...non riusciremo mai a bloccare quella sedia...ed anche se fanno male...i ricordi ci appartengono...sono parte di noi...della nostra pelle...sono le cicatrici del cuore...
...un bacio...simy

il 10/10/2002 alle 15:51

sai questa sensazione l'ho provata da poco e so che fa molto male al cuore, resisti e va avanti per al tua strada, un abcio

il 10/10/2002 alle 16:30

Molto Bella e vera

il 18/11/2018 alle 07:20