PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/07/2011
Ti senti vuota dentro,
non trovi parole,
decidi di stare zitta,
non parlare e fare silenzio.

Passa appena un giorno,
ma ti senti affogare,
respiro che si blocca in gola,
rantoli senza voce,
e ti metti nuovamente a scrivere
a cacciare fuori il magma che ti strozza,
e formi parole,
attingi da dentro,
nel sangue del cuore,
nei palpiti dell’anima…

Da una parte ti senti più leggera,
dall’altra un’angoscia
ti stringe e ti soffoca,
prendi tra le mani il biancospino
e la poesia, tua amica da sempre,
ti viene in aiuto al momento
ti dà un po’ di respiro,
un po’ di speranza
e ti aiuta a sopravvivere.

Ti chiedi perché,
ma non sai darti risposta,
non sai spiegartelo,
e resti lì col pensiero
appiccicato addosso,
come fosse la tua seconda pelle,
e ti dici ,mentendo,
“è solo un pensiero”,
niente altro.
Ma un pensiero può essere così forte?.
Può avere tutto questo potere?
Può essere dilaniante?
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Descrivere il dolore è compito della poesia, ma la poesia non può risolverlo, può solo esprimerlo. Certo scrivere aiuta, aiuta a chiarire, prima che agli altri, a noi stessi cosa freme dentro di noi. Le parole sciolgono grumi di pensiero che si addensano nell’oscurità dell’anima e ci raccontano storie che non sempre conoscevamo a fondo, anche se si trattava proprio di noi.
Poi ci si sente più leggeri, come svuotati, ma il dolore, quando è “una seconda pelle” non si placa, resta addosso, imprigiona come una stretta armatura della quale non possiamo o non sappiamo liberarci. Ma le parole possono uscire allo scoperto per sputare “il magma che ti strozza” e liberare il cuore dallo spasimo del silenzio che affoga. Non a caso la metafora della poesia che hai scelto è “il biancospino”. Il bianco dei piccoli petali così lieve, agile, delicato ricopre ovattati cespugli, ma nasconde infinite spine.
E le domande si affollano nella mente senza risposta: forse la poesia, quando è vera ricerca interiore, può con il tempo regalarci una nuova pelle che abbia la bellezza e la leggerezza del biancospino, ma anche la forza per affrontare le spine di cui è costellata la vita.
Ti stringo forte
Moirym

il 23/07/2011 alle 13:58

dilaniante è aggettivo così bello, quanto al modo di guardarti dentro ci ho pensato sai e ho concluso che sei la nostra Mansfield, Rich.

il 24/07/2011 alle 10:26

Un poeta(donna) mi ha detto qualche giorno fa : le poesie sono solo parore! Non contano nulla! Io penso invece che questo mettere in versi le nostre emozioni sia l'espressione più profonda dei nostri sentimenti, di ciò che veramente proviamo...di ciò che siamo...la nostra "essenza." Ma forse c'è qualcuno che scrive versi solo per sentirsi dire quant'è bravo/a..."Non è Cosi." Bellissima Helan...Grazie...Henry.

il 24/07/2011 alle 11:20

Sei fantastica Helan a descrivere i sentimenti interiori
con tanto amore, bravissima è bello leggerti,
congratulazione per essere così splendida e chiara.

Buona domenica.
Marygiò

il 24/07/2011 alle 13:38

Rimango sempre senza parole ed ammirata quando tu entri sapientemente nei versi e ne distilli il significato che sfugge anche a me stessa nel mentre penso solo a svuotarmi delle emozioni e sensazioni del momento.
Ti ringrazio di cuore della tua attenta lettura e ti abbraccio,
helan

il 24/07/2011 alle 16:15

Certo Fabio, anche la Fenice rinasce dalle sue ceneri...
Grazie di cuore,
helan

il 24/07/2011 alle 16:16

Grazie di cuore magica rich innanzitutto per la costanza che hai nel leggermi (cosa che io spesso disattendo nei tuoi confronti e ne sono conscia e dispiaciuta) e per le parole singolari che sai trovare...
Se permetti, ti abbraccio,
helan

il 24/07/2011 alle 16:19

Scrivere versi solo per sentirsi dire che si è bravi è assolutamente desolante e poi se non c'è qualcosa di vero che parte da dentro si sente e come...
Ho provato anch'io ogni tanto, non avendo ispirazione o emozioni mie, a scrivere qualcosa a tavolino, ma anche se il risultato poteva essere accettabile, leggendo io stessa quei versi li ho sentiti freddi e finti e non mi hanno dato nessuna emozione.
Ti ringrazio di cuore Henry per la tua attenzione...
helan

il 24/07/2011 alle 16:25

Grazie di cuore Marygiò ....mi fai troppi complimenti...meno male che io ho i piedi ben piantati per terra e non mi esalto!!!
Buona domenica anche a te,
helan

il 24/07/2011 alle 16:27

Deduco dalla tua poesia la malinconia che alberga nel tuo cuore, donna sensibile,poetessa della dolcezza e dell'eleganza, nei tuoi versi le parole toccano le corde profonde dell'animo...la poesia è compagna , amica fedele,ispiratrice e taumaturga.
Il potere della poesia è grande, la tua seconda pelle.Anche per me è così.
un abbraccio
ninetta

il 24/07/2011 alle 17:00

Grazie a te Helan per i tuoi versi...Henry,

il 24/07/2011 alle 19:34