Se guardi bene, alla tua sinistra ci "songh'ie"
Per distrarti ho postato qualcosa
sempr'affetto
ninomario
c'è una solitudine buona ed una cattiva si deve stare attenti.
in abbraccio.
entrambe fanno parte della vita e comunque sono solo momenti..
un abbraccio
ninetta
forse sono momenti di riflessione perchè in fondo ho ottime capacità di ripresa.è umano che qualche volta uno si senta solo..vado a vedè le tue opere..
sempr'affetto
molto bella questa solitudine che ti permette di integrarto con l'ambiente circostante
"con quel poco
di sole che cala
e saltella sui rami,
non lontano una fonte
gorgoglia il sussulto
dell'acqua..
è un respiro di vita..
"
Momenti di solitudine che ti fanno anche concentrare su ciò che ti circonda e che fa parte del panorama e della vita.
Molto belli, malinconici e pacati, questi tuoi versi piaciuti molto.
Ti abbraccio,
Helan
Una poesia visiva ,che mostra le piazze vuote.
Ma cìè il gorgoglio di una fonte
che gorgoglia il sussulto
dell'acqua..
è un respiro di vita..
sopra il tuo cielo.
Che ti permette di scrivere
questa bella poesia.
Ciao!
Dora
proprio nei momenti di solitudine scopro quanto è bella la vita e quanto spesso pur avendo vicino tante persone quelle sensazioni non le condividi con altri.
è nata così mentre rientravo a casa una sera....avevo come un magone, una giornata in cui le sensazioni arrivano , in uno spazio di tempo anche breve...ascolti quello che vedi e che vivi in quel preciso istante.grazie per essere passata.
baci ninetta.
scusami helan sono andata via senza salutarti.
ti ringrazio per il bel commento.
t'abbraccio anch'io.
ninetta
se qualcuno m'avesse seguito...
ciao swa, grazie per essere passato.
un salutone
ninetta
Quell'attimo di solitudine l'hai trovata guardandoti intorno,
io mi sono dovuta immergere nel mare per vederla
in faccia la solitudine interiore che mi addolora in questo momento,,il delfino mi ha regalato energia.
poesia molto sentita Ninetta.
Marygiò
la tua piazza non è alla De Chirico, è piena di femminilità in attesa, mi ha colpito "il mio corpo si piega", paesaggio che muta in un gesto: la tua è solitudine attraversante, liquorosa.
le piazze senza tempo di De Chirico..che ne dici..qualche statua greco romana , tante donne disperate, treni che non partono,orologi fermi...mi piace molto il tuo commento, ti ringrazio.
ninetta
sei sempre in tempo , non potendo spegnere le candeline tutte insieme le ho suddivise in diversi giorni...non ho ancora finito...grazie carissima.
penetra nella carne la solitudine,
come un'ombra che distrugge l'anima.
Bacio. Mary