PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/07/2011
Non erano le cose
a parlarmi di te
ma la tua presenza
calda
la luce che spandevi
passando
nell' accarezzarle
così ora giacciono morte
dimenticate
quasi appoggiate
aspettano una mano
un cuore
che le faccia vibrare
ancora
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sofferta ma simpatica lettura che rimpiange speranzosa
stima e affetto
ninomario

il 20/07/2011 alle 09:27

il duro rich è rimasto incantato, non erano le cose che hai scritto ma quelle che hai sottinteso con il tono accorato dei malinconici che ahimé l'hanno schiantato.

il 20/07/2011 alle 11:20

Incantevole.
Un caro saluto.
Alessia

il 20/07/2011 alle 11:20

I primi quattro versi sono
molto belli, efficaci nell'immagine.
La poesia è una presenza-assenza
colma di disillusione. Piaciuta

il 20/07/2011 alle 20:37

P.S.: riletta stasera, sempre più bella.

il 20/07/2011 alle 23:02

grazie molte Nino, ricambio con piacere..ciao

il 21/07/2011 alle 21:36

grazie molte Nino, ricambio con piacere..ciao

il 21/07/2011 alle 21:36

grazie Rich dal cuore buono...

il 21/07/2011 alle 21:38

grazie Ale, sei molto gentile

il 21/07/2011 alle 21:39

esatto Brass, presenza-assenza, disillusione, rassegnazione, forse speranza..grazie

il 21/07/2011 alle 21:42

mi pare di vedere una casa sempre illuminata..allora.
l'assenza si sente in questa poca luce..triste....saluti
ninetta..

il 21/07/2011 alle 22:39

illuminata nel ricordo...le ombre ci son sempre state, ombra e luce si alternano, dentro e fuori di noi...grazie ninetta

il 21/07/2011 alle 22:52