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Pubblicata il 12/07/2011
Se bastassero queste cicale,

all’unisono

per non pensare a due occhi,

almeno a cancellare la mia vergogna,

davanti al cielo terso,

per due occhi che si fanno amare piu di lui,

due precipizi,

voragini dei miei giorni quando erano senza fine,

come doline carsiche pronti a saziarsi dei miei

ricordi se mai lo volessi,

due occhi indegni di serbare i miei segreti forse

eppur custodi delle mie ginestre,

dell’erba selvatica,

del viso di mia madre e mio padre,

capaci con uno sguardo di farmi tornare a casa
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quest'amore così grande che risplende in due occhi di serenità...sguardo che accoglie e trasmette tutto, tutta la tua vita...immagini di cicale, di ginestre ed erba selvatica..sensuale e dolce nello stesso tempo....molto bella. complimenti
ninetta.

il 12/07/2011 alle 12:40

quest'amore così grande che risplende in due occhi di serenità...sguardo che accoglie e trasmette tutto, tutta la tua vita...immagini di cicale, di ginestre ed erba selvatica..sensuale e dolce nello stesso tempo....molto bella. complimenti
ninetta.

il 12/07/2011 alle 12:47

Intensa.
L'ho sentita fino in fondo.
Un abbraccio e un bacio.
Alessia

il 12/07/2011 alle 13:27

Non so che dire.....
A dopo!
Ciao!

il 12/07/2011 alle 20:36

grazie nina. a presto

il 13/07/2011 alle 16:23

ciao Ale, grazie un abbraccio forte

il 13/07/2011 alle 16:23

cioè?

il 13/07/2011 alle 16:24

Quanti segreti nelle mani di chi può farne strazio...Custodi del tempo e della ragione...e le cicale continuano a cantare e le stelle a brillare imperturbabili nell'immensità dell'infinito. Veramente molto, molto bella. Henry.

il 15/07/2011 alle 16:44

Grazie del tuo commento e del tuo passaggio.

il 18/07/2011 alle 00:39