Eppure la bella addormenta
s’è svegliata
vestita a luce nuova d’aurora
e non ricorda nulla del suo sogno
sognato
né dell’incanto della sua magia
Occhi d’amore schiusi
come fiore in bocciolo
timido ancor per poco
rosa e spina senza meraviglia
col sapore in gola del bacio del riscatto
che trasforma
Il principe d’azzurro travestito
non ha sembianze umane
adesso che
oblii di amori e vita
essiccano pupille e
il buio pesto spalancano d’intorno
brutalmente
Spaccati d’oltre
vede la fanciulla
spiata da fantasmi mai veduti
Ritagli d’esistenze scellerate
imbrattano di bile
le curve adolescenti d’innocenza
Questo il risveglio assurdo
disincanto d’un bacio menzognero
E senza sortilegio questa volta
sonno profondo filtra dentro il pozzo
per farle compagnia.