considero questa tua poesia tra le piu' belle di quelle tue...di una malinconia struggente, tra le righe, tutto sentito profondamente, come se l'avessi scritta io...un grande abbraccio ax
Concordo con Arturo, non la più bella, ma una delle più belle, parole fluttuanti che ti bagnano e si ritirano come la risacca, cieli che quasi si toccano, abbracci morbidi, a volte graffianti, a volte sfuggenti, ma comunque di intensità notevoli. Grazie Axel per averla scritta..ciao Snow
grazie Arturo, bellissimo complimento, ho appena sottolineato nella tua la sintonia sempre maggiore nello spirito dei nostri scritti!
Un abbraccio
Ax
Grazie carissima, sono davvero lieto di trovare queste tue parole, molto belle e gratificanti!
Ti abbraccio caramente!
Ax
un caro saluto a te e grazie per il tuo passaggio, molto gradito al mio occhio, d'ametista (of course!)
Un abbraccio!
Ax
e quando si apre iol terzo occhio si fa conoscenza dell'immortale e non si ha più paura e... quel
"Mai si riempie abbastanza,
quello squarcio antico
nel petto, che duole.
dovrebbe dolerti di meno
auguri e bussi
lilli
Già, è quel che si spera, Schatzi! :-)
Grazie per le tue parole,
bussili
Ax
come si fa a rendere a parole quel mondo che sfugge alle nostre capacità intellettive? come posso commentare la tua meravigliosa poesia?
il terzo occhio vede la realtà oltre i sensi...ma non c'è un linguaggio per esprimerlo...la musica è quello che maggiormente si avvicina a un linguaggio d'anima, "parla" all'anima e genera sensazioni profonde...che nessuna parola sa esprimere.
forse è anche per questo che la Luce dal profondo grida: prigioniera in un mondo che non può comunicare.
non so se ho reso quello che volevo dire...ma i tuoi versi li ho sentiti profondamente.
bravissimo Ax!
dal mondo di dentro e da quello di fuori...un grandissimo abbraccio.
eos
Bellissimi già il titolo e il controcanto in questa poesia che mi ha incantata anche con quell'anima che si lega alle cose con fili d'argento. D'accordissimo che la musica è ponte e collante su un'infinità di cose, più della parola che può affogare per mancanza d'aria o per la forte emozione. Ma ecco che, alla fine, m'immalinconisco con te nel constatare che mai si riempie abbastanza quello squarcio antico nel petto, che duole.
E' più che bella questa poesia, anche se ripeto ciò che altri hanno detto, ed è una delle tue che ho gradito di più.
Un caro abbraccio,
H
carissima, hai reso benissimo quello che volevi dire, ci sono modi di comunicare che vanno oltre le parole stesse, sento la tua profonda empatia e ti ringrazio per questa.
Un abbraccio caro
Ax
Forse è proprio quella tensione che spinge a cercare fino alla fine (e oltre), è l'attrito del divenire, l'opposizione di sofferenza e gioia che affina l'anima...
Grazie per il bellissimo commento e apprezzamento gratificante, carissima Helan
un abbraccio caro
Ax