è il tuo unico sfogo, lo posso capire e te lo lascio volentieri, perché mi fai pena, impotente... :-)
nelle prime tre strofe si sprofonda, nell' ultima si rinasce...una presa d'atto verso sè stessi, io la chiamo onestà interiore, un fuggire dalle illusioni facili ed a buon mercato...è lunga la strada, ma alla fine si ritroverà la luce, perdita dell' ego forse, e nascita dell'io(sublime quel non esser piu' "una singola rosa") un abbraccio caro ax
Mi colpiscono molto i primi tre versi dove sembra che allontani il sole perchè è pieno inverno nel tuo cuore, come nel controcanto quell'ombra assassina che scivola su muri imbiancati.
La singola rosa stretta nel pugno sembra essere l'unica cosa bella.
Sono un pò troppo giù e nervosa stasera ed ho letto questa tua bellissima poesia con l'atmosfera che mi sento dentro, perdonami se ho "toppato"...
Ti abbraccio,
Helan
non si ama a comando nel senso che non si sceglie chi e quando e come....ci si può illudere e credere che sia amore ma alla fine ciò che resta sono solo cerchi sull'acqua senza nome . L'amore di quell'unica rosa stretta nel pugno è l'unico amore che resiste al di là del tempo e che impedisce la fioritura di altre rose e te ne rendi conto all'improvviso.
ma così come l'amore entra nel petto quando vuole, così esce dal petto quando vuole...non dipende dalla tua volontà, dal tuo desiderio di farla finita con quel giardino nel quale la primavera non arriva e l'unico amore si è ormai cristallizzato .
Nonostante però tu vorresti mandarlo via io ci sento una grande tenerezza per quel folle amore che "non sa, non può, non vuole morire". E irrazionalmente ti ci aggrappi con tutte le tue forze, sperando in una nuova primavera per lui, solo per lui. E' la coscienza di questo che ti manda in frantumi, la lotta tra la parte razionale di te e quella emotiva.
Mi ricorda l "odi et amo" di Catullo e mi è piaciuta superlativamente.
ti abbraccio
eos
grazie Arturo, apprezzo la tua visione su questi versi e la speranza della luce a cui accenni, nella perdita dell'ego e rinascita dell'io, molto sentita!
Un abbraccio a te
Ax
Lieto della tua sottolineatura di quei verso, particolarmente sentiti e che costituiscono l'ispirazione e l'impostazione della poesia.
Mi dispiace per la tua malinconia e tristezza che avverto oltre le tue parole, spero tanto che la notte ti abbia portato una Visione di serenità in cui oggi volare...
Un abbraccio caro
Ax
apprezzo sempre di cuore le tue immersioni profonde nei versi e la tua capacità di trovare mille agganci e riflessioni che creano una diascalia sempre creativa e preziosa che arricchisce la poesia stessa.
Un abbraccio carissimo!
Ax
hai perso la "d"... non ho capito...se mi dici di che si tratta forse ti aiuto a ritrovarla ...
eos che non sempre acchiappa al volo :-)
hahaha... era la "d" di "diascalia" che voleva essere didascalia... :-)
baci
Ax
non ci crederai ma io vedevo "didascalia"...mi ci sono soffermata pure in cerca della d scappata... scherzo della mente credo! :-)
baci ricambiati
eos