Le ombre dei vinti barcollano
negli stretti vicoli
della mia mente.
Smarrite, come farfalle
su un oceano in tempesta,
cercano il luogo
dove l'ultimo loro sorriso
ha trovato riposo.
Come foglie appassite,
dai loro volti,
le lacrime spezzano
l'invisibile filo
e il suono del loro infrangersi
riempie il silenzioso grembo
dell'universo.