L'orgoglio non si soffoca, si esprime come faccio ora con te dopo aver letto questa stupenda, nel senso letterale, metafora peraltro attualissima e veritiera.
affettuosi saluti
ninomario
verissimo, l'incipit, per chi ha fatto della propria vita una recita, l'ultimo atto dovrà essere necessariamente giocato senza veli che occultano la propria nuda verità.
Un abbraccio
Ax
grazie per la comprensione e la lettura attenta caro ax...un abbraccio anche a te
Che belle parole e che pensieri profondi
riesci ad esternare Arturo.
Complimenti
e buona serata di sabato.
Un bacio Marygiò
c'è lo stupido orgoglio della rana che si gonfia fino a scoppiare e che recita in un teatro del quale è l'unico spettatore applaudente...e c'è l'orgoglio, o meglio dignità che è consapevolezza di sè e del proprio valore e che non ha bisogno di ostentazione. L'uno e l'altra fanno la differenza tra una marionetta e un uomo.
riconoscere i propri limiti e le proprie debolezze è il passo decisivo.
piaciuta moltissimo, soprattutto gli ultimi 3 versi.
Ti abbraccio
eos
PS
come ti capisco!
infatti hai detto bene eos, l'orgoglio è orgoglio, la dignità è un altra cosa..è quella cosa che ti fa accettare il destino con coraggio, fino in fondo..grazie
Pensiero poeticamente espresso con grande saggezza e dignità.
Il mio più caro saluto.
Giorgio
ruggente debolezza, amara questa poesia che parte da un'ipotesi e e chiude con la certezza di un atteggiamento(la mia mente dev'essersi fermata però sul tedesco che scappò insieme al malloppo e vedrai passerò tutta la domenica con quest'immagine), Rich.
mah, forse solo un amara consolazione, le parole servono ache a questo...grazie mia cara