PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/07/2011
Sono stanco
come un locomotore vecchio
su un binario abbandonato
come un vecchio pino
scorticato dal vento
certe volte
mi sembra d'aver vissuto
mille vite
Tu chiudi la porta
e te ne vai
dimentichi
e ti dai ad ogni giorno nuovo
il dolore è un parente lontano
che scrive qualche volta
la sera
siamo diversi
e senza rimedio
senza un perchè
ci amiamo così
disperatamente
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Con questa tua poesia Arturo
sembra che mi sono cucita
da sola come sarta
un vestito nuovo di zecca.
Mi scende a pennello
accosta alla mia vita
come seta ricamata,
naturalmente dalle tue parole accorate.

A volte siamo simili io e te
poichè ci accomuna
la signora solitudine.

Grazie per averla scritta
un bacione.
Marygiò

il 01/07/2011 alle 09:02

molti di noi, ti sono vicino.
fabio

il 01/07/2011 alle 09:06

ma quello che si è dato può consolare perchè in fondo resta tuo per sempre
ciao
lilli

il 01/07/2011 alle 09:10

Gentile Arturo,
sono nuovo in questo sito.
Mi sono messo con buone
intenzioni a visionare il
lavoro poetico dei miei
nuovi (nel senso di ultimi)
"coinquilini" e mi sono imbattuto
nella tua tristissima composizione.
Che fare?

Ti aspetto al varco.
Alla prossima
non così disperatamente....

il 01/07/2011 alle 10:49

me lo chiedo spesso anch'io. Diversi, senza alcuna possibilità di "incontro", e perciò soli anche se in due...eppure ci si ama. Forse perchè cerchiamo la completezza nella complementarietà? Mah!
molto bella e triste ...però pensa come sarebbe più triste la vita senza di lei.
ti abbraccio
eos

il 01/07/2011 alle 10:50

è ua bella cosa condividere una cosa...che poi sia una poesia è ancora piu' bello...grazie Marì

il 01/07/2011 alle 11:34

grazie Fabio, sei gentile..ciao

il 01/07/2011 alle 11:35

è vero Lilli, perchè in fondo niente si perde, di quello che ci appartiene veramente..grazie

il 01/07/2011 alle 11:37

spero tu abbia le spalle sufficientemente larghe...qui troverai di tutto, tristezza, ma anche gioia, solo tutto ingigantito rispetto alla vita fuori, è tutto amplificato, sicuramente piu' vero...quanto a me non sono sempre così triste, troverai qualcosa di piu' allegro, lo spero per me, ed anche per te...benvenuto allora, e grazie!

il 01/07/2011 alle 11:40

infatti eos, come sarebbe la vita senza di lei? Sicuramente ancora piu' triste..non sono ancora diventato saggio, e forse non lo diventerò mai, è dentro che si agita il demone dell' eterna insoddisfazione....grazie cara, un abbraccio

il 01/07/2011 alle 11:43

Una lirica che scava nel profondo ,
scortica e fa male...
Certo,ognuno di noi reagisce
diversamente, per carattere, per natura,
per dare un senso alla vita
e migliorare la qualità.
Si caro Arturo siamo diversi,
ma se riuscissimo a parlare a cuore aperto,
forse potremmo risolvere
tanti piccoli problemi quotidiani.
Questa tua l'ho molto sentita!
Un abbraccio.
Dora

il 01/07/2011 alle 12:01

si Dora, ma io ho perso la fede nel potere taumaturgico della parola...ognuno è come è, si cambia è vero, ma per strade diverse, e nessuno conosce il come, il quando, e il perchè...non resta che accettare la situazione, comunicare è un miracolo, in fondo come la vita....grazie

il 01/07/2011 alle 12:24

molto toccante, questo tuo disperato sfogo amoroso...
ti sono vicino!
Un abbraccio
Ax

il 01/07/2011 alle 13:57

grazie axel, ne approfitto per farti un buon week-end, abbraccio anche a te

il 01/07/2011 alle 15:55

hai toccato il cuore del problema...l'amore è mistero, non ha nulla di razionale, va anche contro ogni tipo di logica...è una forza profonda, viene dalla natura, dal cosmo, scritto nel destino a noi stessi sconosciuto...nella poesia sono elencate le differenze, e come nonostante queste ci si può amare, ma senza speranze, che spesso son date solo dalla nostra programmazione mentale...grazie Kosè

il 01/07/2011 alle 23:50

mi piace molto, disperatamente, credo che basti, Rich.

il 02/07/2011 alle 00:06

se ti piace disperatamente ti piace tanto...grazie mia cara

il 02/07/2011 alle 00:23

disperatamente perchè in amore non ci basta mai...anche se diversi..la diversità è l'arma dell'attrazione.non leggo tristezza, semplicemente una constatazione...e poi..amore.
saluti
ninetta

il 02/07/2011 alle 14:12

di fronte all' impossibile ed all' incredibile si rimane a bocca aperta, come dicevo a Kosè piu' sopra...questa cosa non ha un senso, e nondimeno esiste..grazie Ninetta per la tua lettura attenta

il 02/07/2011 alle 14:53

La disperazione è un termine in uso nelle passioni
e ben poco ha di amore. Comunque non sei solo
in questa valle di lacrime!
Con affetto
discri

il 03/07/2011 alle 12:11

infatti, ma quanto bisogna salire per arrivare all' amore vero...grazie Discri

il 03/07/2011 alle 12:45

arturo mi piace tantissimo questa tua poesia.
Il finale poi è stupendo.
Alessia

il 03/07/2011 alle 21:37

taglio esistenzialista, che so anche nelle tue corde...grazie Alessia

il 03/07/2011 alle 21:44