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Pubblicata il 15/06/2011
Sotto la statua di Giordano Bruno
ogni sera si fa baldoria
si beve e si ride
fino a tardi
sotto la statua di Giordano Bruno

E lui sembra guardare
severo
lo sguardo raccolto
accigliato
son loro i disperati figli
orfani senza padre
abbandonati
a questa misera libertà
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da studente, per un mese, ho soggiornato nel convento di S.Domenico Maggiore, in una di quelle celle dialogavo con Giordano, poi con Marx, Engels, Lenin e...Gramsci
Il tuo bel dire m'ha fatto ricordare...
grazie
ninomario

il 15/06/2011 alle 09:33

immagino come possa sentirsi, se si può!
ha dato la vita per la libertà, per una società in cui tutti potessero avere libertà di scelta...e ora guarda tanti giovani lasciati liberi di rovinarsi la vita e privi di una guida valida, perchè gli adulti hanno abdicato al loro ruolo.
più che accigliato penso che gli fumi il naso!
bella riflessione la tua,
ti abbraccio
eos

il 15/06/2011 alle 12:04

della mancanza della figura del padre in quest'epoca ne ha parlato Zecchi, il professore d'estetica, è un vuoto che la cultura dominante ha contribuito a creare: Giordano Bruno oggi pagherebbe la play-station al figlio unico e scriverebbe di nascosto. La tua poesia però senso ne ha e mi è sinceramente piaciuta, Rich.

il 15/06/2011 alle 19:05

ricordo tanti anni fa Battiato, in una sua canzone, e poi Gaber...è un problema insolubile per il momento, perchè la figura del padre è collegata ai valori, e questa società per sua natura deve distruggere i valori, per lasciare solo deserto e riempirlo di luna-park...detto questo mi hai fatto sorridere per Giordano Bruno..comprerebbe la play-station al figlio? Forse non avrebbe figli, forse scriverebbe,e sarebbe sicuramente emarginato e combattuto come fu allora...grazie mia cara

il 15/06/2011 alle 21:07

certo c'è una bella differenza tra Bruno e Marx ed Engels, anche se sono accomunati dalla ricerca della libertà..su Bruno grande filosofo, continua l'ostracismo, anticipò addirittura Einstein nel campo scientifico..a me mi affascina per la sua visione della divinità, immersa nella natura, per il suo non-dualismo, per il suo coraggio, e per tante altre cose...a te ti invidio per quella esperienza nel convento, e ti ringrazio per la condivisione..ciao Nino

il 15/06/2011 alle 21:13

è veramente impressionante la sua statua, qui a Roma, anche perchè guarda verso il basso..campo dei fiori è il ritrovo di tanta gioventu', accostata a lui mi ha ispirato questa riflessione...e io mi immagino che sia addolorato, non era questa il tipo di libertà che lui auspicava per l'uomo..grazie eos

il 15/06/2011 alle 21:18

In effetto i ragazzi "nella maggior parte" si sentono abbandonati a se stessi pur avendo tutto, sono alla ricerca di sballo,perchè sono senza guida paterna che li porta sulla retta via, non ricevendo quell'amore immenso
che nella vita gli spetta di diritto.

I tempi sono cambiati Arturo,
preferivo quelli di una volta.
Complimenti per questa riflessione.
Dolce notte
Marì

il 16/06/2011 alle 23:46

G.Bruno, martire e simbolo della libertà di pensiero,colui che già d'allora ipotizzò l'esistenza d'altri sistemi solari, colui che escluse il concetto di un Dio Creatore perchè per lui l'Universo era eterno,colui che credeva nella metempsicosi..la sua dottrina morale inizia con la liberazione dai vizi.Nella piazza più vitale di Roma, dove la sua statua troneggia, la sera invece, pare proprio che i vizi dilaghino ..alcool, droga, risse..è la nuova generazione, depredata della speranza, che vive del riflesso degli ideali delle generazioni precedenti, sono giovani soli, disorientati di fronte alle contraddizioni del mondo adulto, che vivono nella precarietà.Noi non siamo stati capaci d'educarli per la nostra fragilità d'autorevolezza.Il discorso sarebbe troppo lungo..ogni generazione..ha il suo legame con il periodo storico che vive..sono d'accordo con rich che anche G.B. avrebbe comprato il telefonino o la play..statio al figlio.
un caro saluto, ninetta.

il 17/06/2011 alle 08:30

STATION

il 17/06/2011 alle 08:32

la vita non è mai stata facile, adesso c'è una cosa, ma è sparito tutto il resto, per capire dobbiamo guardare le figure del passato, le loro risposte ai problemi della vita, e fare quello che possiamo, almeno per non essere complici...grazie Marì

il 17/06/2011 alle 21:37

condivido quello che dici ovviamente ,Bruno è considerato da molti, soprattutto all' estero (Germania) uno dei piu' grandi filosofi dell' età moderna, si pensa che addirittura Newton l'abbia saccheggiato di nascosto...al solito l' Italia disprezza i suoi figli migliori, una storia vecchia, quantomeno li ignora...Non cedo che Bruno comprerebbe la play-station al figlio, come non credo che avrebbe figli, un uomo che ha vissuto solo per le sue idee sacrificando la vita per loro, guardando negli occhi i suoi carnefici, non potrebbe fare altro al giorno d'oggi, perchè anche oggi esiste gente così...grazie Ninetta

il 17/06/2011 alle 21:46