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Pubblicata il 14/06/2011
Armonia Uccisa, Senza Intonare Lamenti

(Lascia una scia)

Corrono i sussurri
sulle crepe dei muri,
sciolti dai fori degli occhi
nel liquore cremisi
che l'anima distilla,
quand'è compressa
fra le macine del petto.

(di giorni bruciati)

Tremano le dita
cercando al buio
il filo del ricordo,
sull'avorio stanco
di un silenzio
che non stona,
per quel nome che riposa.

(la coda sinuosa)

Fantasmi e fantasie
stringono d'assedio
il potere della mente.

(della volpe rossa)
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così impercettibilmente attraversata dal movimento interiore, sussurri che corrono, dita che tremano... armonia che sopravvive a dispetto del titolo, bella davvero, Rich.

il 14/06/2011 alle 11:21

Sussurri dell'anima compressa al petto e tremore di dita che cercano il filo del ricordo...si legge una lotta interiore senza lamenti mentre fantasmi e fantasie assediano la mente.
Letta, colpita e affondata....piaciuta tantissimo...
Un caro abbraccio,
helan

il 14/06/2011 alle 13:57

"armonia uccisa, senza intonare lamenti" mi fa pensare ad una morte improvvisa e inaspettata e perciò traumatica e più difficile da accettare. Fuor di metafora una storia intensa fino all'ultimo e tra il prima e il dopo non c'è il periodo di logoramento che avrebbe annunciato e "preparati" in un certo senso alla fine. Il ricordo scivola senza incontrare asperità, come quando passi la mano su una superficie liscia...a quel nome non puoi legare rancore, non ci sono episodi cheavrebbero potuto generarlo, perciò "il silenzio non stona" .
c'è rimpianto, tanto, e tanta stanchezza per la fatica di dimenticare la "volpe rossa" di quei giorni d'amore(bruciati nel senso di divampati al fuoco dell'amore).
"fantasmi e fantasie stringono d'assedio il potere della mente"... ho la sensazione che la mente non vincerà la battaglia contro i ricordi...sono più forti di qualunque volontà...
e poi, se non c'è il logoramento che generalmente precede la fine, a cosa può appigliarsi la mente per potere e volere dimenticare, ?
malinconica ma dolcissima. Molto piaciuta e molto condivisa, soprattutto la strofa finale.
ti abbraccio
eos

il 14/06/2011 alle 15:17

Thank you a lot, dear RICH!
Ax

il 14/06/2011 alle 17:41

ti ringrazio carissima, verrò a salvarti, se affondi troppo! :-)
Abbracci! Ax

il 14/06/2011 alle 17:42

che dirti, carissima? leggi benissimo tra le righe, sopra, sotto e dentro!
Un abbraccio caro!
Ax

il 14/06/2011 alle 17:43

quasi sussurrata, mi sembri che parli della morte di persone care, e di quello che lasciano dentro, ai vivi...un grande rispetto, espresso soprattutto nella seconda strofa, in quel "tremano le dita" un dolore tutto raccolto, intimo, ed alla fine fecondo...

il 14/06/2011 alle 18:04

La traccia di fuoco lascia il segno: una scia di giorni
che tu ritieni bruciati da cosa? da un fuoco interiore
che ti fa tremare, tremano le dita cercando il caro
silenzio, vibrano tutti i tuoi tre mondi che, in tal
modo, ti permettono una trasformazione che ti
eleva alle alte vibrazioni dell'anima, fino a che,
finalmente, il silenzio sarà pieno e il tu sarà il tutto.
Molto bella, piaciutissima.
Un abbraccio
discri

il 14/06/2011 alle 18:14

;-)))

il 14/06/2011 alle 19:01

so che potrebbe dar adito all'idea di una morte vera, ma fortunatamente così non è, solo una metafora spinta sulla perdita dei sogni...
Un abbraccio caro e grazie per la tua presenza!
Ax

il 14/06/2011 alle 21:01

hai colto in profondità e nello spirito, questa poesia, te ne sono grato, ne hai sottolineato un riflesso di alto profilo.
Un abbraccio a te!
Ax

il 14/06/2011 alle 21:04

Ah quei fantasmi e quelle fantasie che stringono d'assedio, mentre la mente cerca di liberarsi per potere ancora volare .......

Und meine Seele spannte weit ihre Flügel aus, flog durch die stillen Lande, Als flöge sie nach Haus.........
Mondnacht di J.von Eichendorff.
Romantische bussi
lilli

il 14/06/2011 alle 21:52

grazie per il tuo romanticissimo commento e baci, che contraccambio di cuore, cara Lilli!
Bussili!
Ax

il 15/06/2011 alle 13:51