PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/06/2011
Resto in penombra,
è fuori la luce accecante,
chiudo gli occhi per trattenerle
ma inesorabilmente scendono
calde lacrime
scivolano sulle guance e sul collo
e lunghi sospiri liberano l’ansia
a lungo trattenuta.
Dormire…..un lungo sonno
con la tua mano sul cuore
per calmarne i battiti,
sentirmi scivolare nel profondo oblio
poi risalire e ritrovarmi vinta
perduta per sempre senza via d’uscita,
sommersa nel piacere immenso
dell’estasi improvvisa che dà vita.
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Bella e sentita. Ciao, Fabio.

il 08/06/2011 alle 21:47

Sei sempre più brava amica mia Helan,
versi accorati ma molto belli.

Piaciuta moltissimo
e condivisa.
Bacino Marygiò

il 09/06/2011 alle 09:20

Grazie di cuore Fabio.
Un caro saluto,
helan

il 10/06/2011 alle 14:21

Grazie infinite per il gradimento.
Un caro saluto,
helan

il 10/06/2011 alle 14:22

Grazie di cuore Marygiò per il gradimento e la condivisione.
Ti abbraccio,
helan

il 10/06/2011 alle 14:23

Grazie a te per l'attenzione...
Un caro saluto
helan

il 10/06/2011 alle 14:23

Restare in penombra
poi lasciarsi scivolare
in un sogno per ritrovare attimi
di grande intensità,
che danno sapore nuovo
alla vita.
Molto gradiita.
Un abbraccio.
Dora

il 10/06/2011 alle 19:00

Grazie di cuore Dora, sei sempre gentilissima...
Ti abbraccio,
ela

il 10/06/2011 alle 19:19

quella mano sul cuore fa eco con un'altra tua lirica e sempre mi dona le stesse emozioni.
Un abbraccio
Ax

il 11/06/2011 alle 12:56

Come al solito mi perdo tante poesie e poi fatico a rintracciarle..
questa mi piace, molto realista e trasmette esattamente le tue sensazioni
Rimanere in penombra in questi casi è proprio quel che si fa, quasi a sfuggire la luce e il resto del mondo..
Abbraccio
Fabio

il 30/06/2011 alle 12:27