PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/06/2011
Una pagina vuota
mi abbaglia gli occhi,
vorrei coprirla di parole
ma c’è un intreccio di pensieri
che mi stordisce,
ognuno di essi vorrebbe primeggiare,
essere il primo della pagina,
iniziare un canto, un’ode, una poesia
che possa attirare l’attenzione,
suscitare un’emozione,
ma non ci siamo, anzi io non ci sono,
mi sento confusa, bloccata,
non ho voglia di litigare con nessuno
figuriamoci con i pensieri…
Mi manca qualcosa stasera,
mi sento strana, un po’ agitata,
rinuncio…
guardo distratta la tv, c’è il premio Barocco.
Mi manca il silenzio,
quello che mi fa compagnia, mi aiuta a pensare,
e mi da modo di ascoltarmi, leggermi dentro,
ritrovarmi nei ricordi, nelle parole,
nelle preziosità del mio scrigno segreto.
Allora si che sto bene, col cuore a mille,
con la rugiada agli occhi e con voglia di coccole
mentre distratta La mano
spezzetta cioccolato fondente
…poi mi decido…e chiudo la tv.
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Ciao helan......quanti giorni mi scivolano addosso le medesime tue sensazioni........mi assale l'apatia allontanandomi da tutti e tutto ...vorrei reagire ma manca la volontà e più forte che mai mi assale la voglia di pianto......come vedi altre attraversano ciò che tu così bene hai saputo descrivere....."BRAVA"
Abbraccione GABRIELA.

il 08/06/2011 alle 09:28

Grazie Gabriela per quel che dici.....è un piacere ritrovarti e rileggerti....
Ti abbraccio anch'io e ti auguro una gioiosa giornata...
helan

il 08/06/2011 alle 09:42

Grazie di cuore Bandini, son lieta del tuo gradimento.
Buona giornata,
helan

il 08/06/2011 alle 09:43

l'intimità con se stessi è rara oggigiorno, però la fantasia può accendersi ovunque. segnalo in particolare l'inizio di questa poesia avvolgente, quella pagina vuota che abbaglia gli occhi, rich.

il 08/06/2011 alle 09:45

Infatti rich, parlo della pagina del word, perchè scrivo direttamente sul pc.
Grazie del gradito passaggio e del tempo dedicatomi.
Ti abbraccio,
helan

il 08/06/2011 alle 09:52

come ti capisco!...la pagina lì in attesa, migliaia di pensieri che si aggrovigliano nella testa, i rumori di sottofondo che impediscono di "isolarti" e ritrovarti con te stessa...mi sembra di vederti mentre cerchi di concentrarti sul programma televisivo senza riuscirci e intanto spezzetti distrattamente cioccolato fondente...Non si sfugge a se stessi, nulla riesce a distrarre dal bisogno di ascoltarsi, di dedicarsi attenzione
hai descritto perfettamente quei momenti e mi ci sono ritrovata molto.
baci
eos

il 08/06/2011 alle 10:26

ci sono giornate in cui l'apatia ci assale, si può stare ore aspettando che quell'energia ci scuota dal torpore, neppure il cioccolato fondente aiuta..spesso basta una telefonata, una parola confortante, qualcuno che ci ascolti..poi il pc inizia a scaldarsi..
bella e incisiva..
ti sono vicina
baci ninetta.

il 08/06/2011 alle 10:26

Posso confessarti una cosa mia segreta Helan,
quando mi prendono questi attimi di disordine mentale,
sai cosa faccio? L'unica cosa che so fare bene,
mi autosuggestiono e mi metto a dormire,
quando mi sveglio sono piena di idee.
Come stai tesoro con la spalla?

Questo modo di essere mi ha salvato la vita sempre
in questo momento per esempio,sta cancellando un grosso tormento che leggerai nella prossima poesia postata, dove scarico il pensiero negativo.
Lo so che non tutti agiscono allo stesso modo,
ma tu sei grande come poetessa ce la puoi fare.

Ti abbraccio con affetto.
Marygiò

il 08/06/2011 alle 10:31

Analisi perfetta....ma mi stavi spiando???
Grazie carissima anche per la perfetta simbiosi che sai creare spesso con chi leggi.
Grata....ti abbraccio,
helan

il 08/06/2011 alle 10:43

Hai detto bene....basta anche solo una parola per poter riscaldare quei tasti freddi...
Grazie di cuore ninetta......ti abbraccio,
helan

il 08/06/2011 alle 10:45

Beata te che riesci a dormirci sopra.... grazie marygiò per le consolanti parole...aspetto di leggerti...
Con la spalla, purtroppo, non sto ancora bene e aspetto i risultati della radiografia ed ecografia.
Grazie del pensiero.
Ti abbraccio,
helan

il 08/06/2011 alle 10:48

una lirica pagina di diario, dove il vuoto diventa forma e contenuto.
Coinvolgente e originale, emana una soffusa tenerezza nei tuoi confronti
Un abbraccio
Ax

il 08/06/2011 alle 13:08

Ti ringrazio di cuore Axel per le tue parole e soprattutto per quella soffusa tenerezza....
Ti abbraccio,
helan

il 08/06/2011 alle 13:40

Tu se guidi, non camminare mai col finetrino aperto
perchè potrebbe essere la ragione scatenante del dolore alla spalla.
Ti auguro una presta guarigione.
bacino
Marygiò

il 08/06/2011 alle 13:52

Trasmetti tanto bene le tue emozioni perchè lo fai con un realismo che si sente, inoltre spegnere la Tv perchè stride con i nostri pensieri e preoccupazioni e

... perfino la cioccolata che è un classico
Perfetta ela
perfetta
Abbraccio
Fabio

il 30/06/2011 alle 12:22