Mannaggia ela, sempre questa tristezza... beh non è vero, alle volte comunichi anche gioia.. Comunque sia ci comunichi sempre le tue emozioni e i tuoi pensieri con immagini e paragoni molto appropriati. Mi ha colpito, tra le altre, l'immagine del giardino recintato in cui ti trovi in una "quasi prigionia"...
Con affetto
Fabio
non c'è tristezza più grande di quella che non ha un motivo apparente, qualcosa che la spieghi in un certo senso e che dia almeno la certezza che "rimossa la causa" anch'essa scompaia.
tutto è perfetto, l'atmosfera intorno è ideale eppure c'è come un vetro trasparente che impedisce di esserne partecipi...perchè non si è contenti? ...penso che il motivo dello scontento ci sia sempre bisognerebbe guardarsi bene dentro ma spesso preferiamo rimuovere e aspettare che passi...perchè passa, ma poi ritorna...
capisco il tuo stato d'animo, a volte capita anche a me di sentirmi in una prigione...dorata, ma prigione!
ho apprezzato particolarmente questa tua, mi ci sono tanto ritrovata.
baci e buona domenica helan con l'augurio che lasci presto la gabbia.
eos
Grazie Fabio della costanza nel leggermi e per i bellissimi commenti che mi gratificano molto.
Con affetto,
helan
Ti ringrazio di cuore per la perfetta analisi e per esserti un pò ritrovata nei miei versi.
Gratificata anche dal tuo apprezzamento, ti abbraccio, e spero di lasciare presto la gabbia (psicologica).
helan
Un pò criptato questo tuo quasi commento...l'unica cosa che mi vien da pensare per idem è il ritrovarti nello stesso stato d'animo che c'è nei versi......indovinato???
Comunque grazie dell'attenzione e della lettura.
Ciao fabio,
helan