Maestose montagne rocciose,
verdi abetaie
salgono a triangolo
a solleticare il cielo.
Taglienti,
le rocce toccano il celeste.
Pitture di alberi,
scrosci di torrenti rumorosi,
spumeggianti,
spensierati come ragazzini,
scorrono a valle
scivolando tra i massi vischiosi.
Magica la loro freschezza,
donano al paesaggio
il loro incanto.
Sotto il caldo sole
risalta un quadro magico,
nella quiete silenziosa,
un uccellino vivace
fa vibrare nell'aria il suo canto.
Silenziosa cammino nel tempo,
accarezzata
dal soffio fioco del vento.
Alzo gli occhi sulla cima
la vedo spolverata di neve.
Respiro col naso un sospiro lieve.
Poetessa QUIARA
27/5/2011