letta e mi preparo per la continuazione
con crescente interesse
addoppo
e buona notte
ninomario
cosa c'è oltre l'orizzonte? da bambini la fantasia galoppa e i sogni hanno la consistenza della realtà veramente si crede che possano esistere le cose immaginate...è dolce ripensare da adulti a quelli che erano i nostri sogni di bambini, ritrovarsi negli stessi giochi che in ogni parte del mondo i bambini fanno con grande serietà. Anch'io da piccola con i miei amici, facevo questo gioco, che poi gioco non era: cosa c'è oltre l'orizzonte e ognuno proiettava in un luogo immaginario i suoi più grandi desideri rivelado già allora gli aspetti fondamentali della personalità adulta. Eri una bambina molto altruista, incline al dialogo e all'amore e alla concordia tra gli uomini, tutte cose che conservi anche da grande...con la sola differenza che oggi sai che la tua città azzurra è solo un sogno.
mi piace il tuo racconto...spero che continui.
baci
eos
grazie eos per il tuo bel commento, quando ripenso a quelle vacanze dico che sono stata fortunata..sono ricordi tanto belli che la memoria non potrà mai perderli.
un abbraccio
ninetta
dimmi rich, l'avvio e il finale..non vanno bene? il finale è nella seconda parte..
è vero avevo una memoria di ferro...con il mio lavoro debbo dire che la esercitavo..tra strani nomi e note varie.ora , purtroppo la memoria inizia a tradirmi..cosa vuoi..gli anni passano.
so che non ti piaciono le smancerie, ma lasciamelo dire..
con simpatia
ninetta.
Che bello poter aprire il libro delle momorie e ricordare la semplità e energia,che regnava in ogni famiglia,per costruire capanne in riva al mare.
C'era spensieretezza, spirito collaborativo...
quelli si erano tempi belli!
Grazie Ninetta-
Con affetto.
Dora
grazie dory, sono contenta del tuo passaggio..quando racconto ai miei figli della mia infanzia mi ripetono che sono stata fortunata . e si!...il ritmo della vita era proprio diverso.
un abbraccio
ninetta
si ninetta erano proprio bei tempi e belle le scampagnate in pineta o in riva al mare, sei stata bravissima nel racconto, attendo la seconda puntata. marygio-