Sul far della sera
quando sorniona
si corica
la tiepida lucerna
trema l'amore
stritolato
non emana più
l'aroma dei giorni
che silenziosi defluivano
tra blandizie
e battiti interiori
come una collana
strattonata oltre misura
si spezza l'incanto
smarrendo
chicchi di perle
sul suolo dell'addio.
Succhia l'anima
spogliata
della vermiglia veste
la viscida gelosia
cerea e magra
striscia nelle segrete
scardina i lucchetti
del sacro connubio
ulula famelico
il suo grembo
ultimo asilo
profanato
dal tuo incerto
passo.