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Utente eliminato
Pubblicata il 18/05/2011
non piangere
cielo al vento
non ho
sul mie foglie ombrello
germogli voglio donare
grappoli per rallegrare
il mio amico agricoltore
mi coccola dal mio albore
per potersi dissetare
al banchetto
mi vuol lodare
ma se maggio sei pazzerello
m'ammalerò
non ho il cappello
peronospora
oidio é via
botritis mi farà compagnia
e dal cielo
non vedrò splendore
ma il verderame del mio padrone
ed il sole
che mi fa abbronzare
m'estasia e mi fa creare
linfa
rugiada ed amore
nutrono
d'orgoglio i fiori
da zolfo
vestito il volto
e del viale di spema
non premiera'
il lavoro d'umanità
col succo dell'umiltà
pianto dei tristi affanni
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E' veramente un bel canto che terminerà in un ottimo "vino"...Ciao.

il 19/05/2011 alle 08:10