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Pubblicata il 07/10/2002
Mi levo...la seggiola scricchiola,
le mie gambe in processione lente si avviano...

Apro la porta e mi fermo,
alle mie spalle... silenzio

Il dolore brucia ma non puo’ gridare
il dolore grida ma non si puo’ sentire

vado...
alle mie spalle...nessun rumore

il mio domani non e’ piu’ qui,
chiudo piano la porta...e non mi volto

...non servirebbe.
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......ma nel cielo io ti sorriderò....

il 07/10/2002 alle 16:24

......ma nel cielo io ti sorriderò....

il 07/10/2002 alle 16:29

A questa poesia e' stato attribuito piu' di un significato...in effetti rileggendola me ne sono accorta. Scrivendola...intendevo parlare di un amore finito...dove alle spalle regnava il silenzio della persona amata. Grazie per il tuo commento. Ciao

il 07/10/2002 alle 19:06

Chi era alle tue spalle non ti ha fermata...e tu hai fatto bene a non voltarti...Ma ricorda che nel silenzio ci può essere una voce che urla molto più forte, impara ad ascoltarla...perchè forse stava gridando il tuo nome...
Ciao
Mary*

il 07/10/2002 alle 19:07

Grazie per i tuoi commenti, sono sempre molto dolci. Ciao

il 07/10/2002 alle 19:53

...l'avevo intuito...ma forse non hai capito ciò che intendevo io...

il 08/10/2002 alle 16:12

Grazie Ily sei dolcissima. Un bacio a te :-)

il 08/10/2002 alle 18:02

Si e' vero...mi sa che non ho capito :-)

il 08/10/2002 alle 18:04