una bella provocazione in un sito di poesie...ovviamente non sono d'accordo, ormai va di moda trovare particelle di tutto, che spiegano tutto, e poi tutto nel cervello..baggianate che cercano di rassicurare un umanità sempre piu' ansiosa, sempre piu' disperata, con un finto sorriso stampato in volto...ciao coin
non la vedo come una provocazione. piuttosto qualcosa scritto di getto senza troppo pensarci. poi il tuo commento mi ha fatto riflettere, e credo che tu abbia ragione. ma anch'io ho ragione in quei versi. allora, come e' possibile che sia qualcosa e pure il suo opposto? forse e' proprio questo il mistero. e non e' una contraddizione: i misteri sono anche prevedibili. la morte e' un mistero, ed e' pure l'unica cosa certa nella nostra vita.
un mistero rimane mistero perchè ne possiamo vedere gli effetti( come nella morte) mai le cause...C'è sempre qualcosa di vero in quello che dice la scienza, il problema è che vogliono farci credere che quella è la verità, e basta...esisterà una particella dell'amore? Una dell'odio? Intervenendo meccanicamente un giorno si avrà un umanità finalmente in pace? Ma poi chi ci dice che tutto risiede nel cervello? La coscienza dov'è? Non pensa forse anche il cuore, o il mio fegato, o la cistifellea? Ci sono sicuramente anche dei processi meccanici nell'amore, ma non spiegano assolutamente nulla, o talmente poco...comunque hai fatto una poesia stimolante, è sempre bello parlare e discutere di queste cose, in fondo cosa c'è di piu' importante? ciao ancora, ed una buona giornata
beh allora siamo d'accordo. anche l'amore e' un mistero (e' nella testa? nella pancia? in entrambe? perche') ma e' anche prevedibile, con le sue parabole e attrazioni e repulsioni e attriti etc. io nella mia fede cerco la parte spirituale e sociale, non voglio invece che si intrometta nel privato (vedi cosa faccio a letto) o nella conoscenza dei fenomeni fisici (la terra gira intorno al sole?). poi ci sono aspetti di confine, chiaro, per cui non e' bene essere rigidi. anche se la scienza potesse spiegare le origini della vita, non sarebbe in grado di dirne il perche'. uno scienziato onesto non si permette neanche di provarci, un religioso non integralista non si basa alla lettera su testi da interpretare storicamente. fede e scienza (l'ordine non e' casuale) sono entrambe potentissime ed alleate fra loro. bella discussione anche per me, buona giornata.
sono d'accordo anch'io con te...il sogno rimane l'accordo tra fede e scienza, questa scissione(avvenuta storicamente perchè prima non era così) ha già fatto troppi danni...un abbraccio, e spero che qualcun altro si unisca alla discussione( se non c'è il forum sul sito creiamocelo noi...) ciao
si ci vorrebbe un forum. noi due siamo d'accordo e non c'e' piu' nulla da discutere! al prossimo tema. ciao,
talmente prevedibile che fa piangere o far follie? per me l'amore è una fede. mi siete piaciuti, rich.
potrebbe anche essere la proiezione del nostro alter ego, la parte pudicamente o gelosamente serbata della nostra piu' intima verità arricchita dalla bellezza di azioni e fisicità rincorse e desiderate, l'incastro psicofisico tra due esseri che ipoteticamente potrebbero formare un insieme che comunque addiviene sempre ad una scissione perchè l'essere umano disperatamente cerca un completamento che non è fattibile nella realtà quotidiana. Un sogno? No, un bisogno di riflettersi in un essere che ti somiglia e contemporaneamente ti respinge per forze di gravità ineluttabili... Boh? Perdonate...
no no Giulia, interessante la tua considerazione...mi sembra di aver capito che affermi che l'essere umano cerca disperatamente il proprio completamento, quasi come un altro se stesso in cui specchiarsi..certo, questo potrebbe essere l'amore, profondamente, lo dissi tanto tempo fa in una mia poesia "una strana idea dell' amore" parlando dell' originario e presunto ermafroditismo dell' uomo adombrato anche in alcune frasi della genesi...un sogno dici? Rimarrà tale, penso, e ci saranno sempre poesie allora...cio Giulia, e scusa Coin, questo è sempre il tuo spazio...
ma figurati arturo. in genere a me non piace la proprieta' privata, figuriamoci su internet.
e grazie per il commento Giulia, ma temo che sia troppo idealista. perche' dobbiamo aggiungere alla vita queste idee romantiche? pensa a quanto gia' sono fantastiche di per se' la riproduzione, la putrefazione, la nascita di una stella, la morte di un verme di terra, la migrazione dei grandi erbivori, la fotosintesi, l'ascesa e decadenza di un brufolo facciale. c'e' bisogna mica d'aggiunger altro? ma del resto, chi ce lo impedisce? anzi, non e' proprio questo il contributo dell'uomo su questa terra, oltre ai genocidi, ai miracoli dei santi, all'inquinamento, al post-rock, alla prostituzione, al caffe' espresso, alla pizza margherita, ad una coppia che celebra le nozze di diamante, alla magnifica arte della contraddizione?
Come darti torto Coin? Sono consapevole di essere troppo idealista ma forse proprio per equilibrare l'altra parte di me esageratamente razionale...
