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Pubblicata il 04/05/2011
Non sono il sapientone che fa i righi
separati non ho studiato le ragioni
della grammatica e la logica impegnata
delle interpunzioni....;-!!!!!!???
le virgole le ho sempre annerite
per dare spazio alle impronte del nome
alle schiume delle parole
perché mi hanno detto che non vali niente
se non scrivi col cuore
e allora ho urlato sempre in lingue diverse
strofinando i sentimenti con le palpebre
sbucciate sperando ancora in qualcosa
di diverso in una gioia che non frani
fra le urla dei mercati.
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un bel vademe*****, non c'è che dire...e condivido quello che hai detto

il 04/05/2011 alle 22:40

ciao arturo, alle prossime suggestioni poetiche, mokscha

il 04/05/2011 alle 22:53

complimenti.
ninetta.

il 04/05/2011 alle 23:44

ciao ninetta a presto

il 05/05/2011 alle 00:32

mi è piaciuta un sacco!!Brava

il 05/05/2011 alle 06:50

UN POETA DI FONDO SI GETTA NELLO SPAZIO CON TUTTO SE STESSO ,E SPERA CHE SOLO IL TEMPO LO SORREGGA ANCHE NEI LANCI SBILANCIATI ,URLA SEMPRE CON IL TUO FIATO ,A TANTI PIACE IL SUONO DELL'ECO ,UN ABBRACCIO CATE

il 05/05/2011 alle 09:27

Un pugno...
Uno scossone...

Più che un vedeme***** è una grammatica sapiente.

Piaciuta moltissimo.

Ferdinando

il 05/05/2011 alle 10:22