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Pubblicata il 04/05/2011
Ecco arriva maggio,
vestito di rose multicolori,
dalla finestra io spio fuori.
Sventola la sua gonna
fatta di petali danzanti,
mentre dentro una nicchia,
sorride il volto della Madonna.
Nel giardino tra le rose,
punzecchian verdi
le ortiche spinose.
Maggio dorato,
in coro cantano le rondinelle
vestite da consorelle.
Violette e ciclamini
nel sottobosco ci fanno inchini.
Nei giardini
tulipani, gladioli e fiordalisi
ci regalano i lor tinti sorrisi.
Di notte danzan le cicale,
una svelta scende
e l'altra pigramente sale.
Nel cielo spicca cocente il re sole,
maggio non perde coraggio,
lo saluta aggrappandosi
ad uno splendido raggio.
Maggio col suo abito rosa,
porge al sole
la piu' splendida vellutata rosa.
Esco nel mio giardino
e di fiori ne colgo un cestino,
poi con baldanza
entro e riempio la stanza,
nell'aria respiro aria di speranza
Ora vedo bella ogni cosa,
mi vesto anch'io con petali di rosa.

Poetessa QUIARA
2/5/2011
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Quel profumo di rose è arrivato fino a quì,
mi stordisce in questo momento particolare.

sono sempre felice di leggerti Quiara.

Un abbraccio.
Marygiò

il 04/05/2011 alle 17:15

Troppo lunga e dispersiva.

il 04/05/2011 alle 22:13

bella quell'aria di speranza ,ne prendo un boccone ,ciao cate

il 06/05/2011 alle 11:30