Cammino a passo veloce
perdendomi tra i vicoli illuminati
pieni di anime spente,
folk jazz rock alle mie orecchie.
Light my fire.
Fingo di sapere dove sto andando
fingo che i miei passi abbiano uno scopo
come la mia vita.
Ma la mia vita si perde tra i meandri
di queste strade indifese.
Break on through.
E’ lì su quel marciapiede
consumato dalla pioggia
e dal vento.
La vedò lì,
negli occhi di quel cane.
E’ anche lì negli stracci vecchi
di un barbone.
La mia vita che si consuma
con i miei passi.
Love me two times.
Guardo il cielo ormai buio
e il vento sembra svegliarsi
e cibarsi dei miei capelli.
Canto,canto per sentirmi meno sola
e tra poco è Natale.
Tell All the People”
Mi siedo in una piazzetta
che non conosco
piena di verde,
stranamente tante panchine vuote.
La gente si preoccupa
di affollare i negozi
e di assalire bancarelle
piene di oggetti inutili.
E che ne è di questa
meravigliosa piazzetta?
Con tanto silenzio,
solo in lontananza
i rumori di una caotica
egoista sprecona città.
Ma tanto la piazzetta
è in solitudine,
e le piace.
Love street,
mi accendo la sigaretta
per godermi questo attimo
e lo imprimo nei miei ricordi,
perchè anche in questa
giornata di merda
c’è stato un quarto d’ora
di meraviglia.
The end.
Non si fermano un attimo,
credono che sia tutto lì
in quei sacchetti decorati..
che pena che provo.
Gli vorrei dire
di regalarsi un momento magico.
Non capirebbero..
già credono che sia triste
stare soli in una piazza
desolata….
Mi chiedono se io sia triste.
Solo perchè dico ciò che penso
e scavo a fondo,e vado oltre l’apparenza,
e tolgo lucine scintillii e addobbi
anche a questo Natale.
Mi chiedono se io sia triste,
ma la vita è triste,
questo mondo è triste,
io lo faccio solo presente.
Siete voi tristi,
perchè dopo che darete i vostri doni
a voi rimarrà solo la carta regalo.