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Pubblicata il 26/04/2011
Perlopiu' ci sentiamo smarriti
vaghiamo
spinti da necessità
Difficile riconoscere i segni
quel linguaggio occulto che c'è
che parla
e che sembra indicare la strada
Perlopiu' sognamo dei sogni
già sognati da altri
e non vediamo, non possiamo
vedere la verità
Cosa è veramente la vita
cos'è veramente l'amore
chi ci ha scaraventato quaggiu'
per quale scopo
della mia vita ricordo tramonti
quand' ero sfinito
ricordo l'amico
l'incredibile gioia di darsi tutto
senza un perchè
Rimane la trama
sempre piu' spessa
di un destino che comincio a capire
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inizio e fine a illuminazione precaria di questo destino contengono il ricordo dell'amico, lo proteggono. Filosofica e "perduta"(ma non troppo malinconica). Che ti sia d'augurio il mio buona fortuna, Rich.

il 26/04/2011 alle 12:47

la chiusa sembra rispondere a quell'interrogativo che emerge velato dalle immagini precedenti...
Tematiche che coinvolgono tutti...
Molto bella!
Un abbraccio
Ax

il 26/04/2011 alle 13:53

mia cara ti ringrazio, non merita tanto...però quel buona fortuna mi ha messo tristezza....non parto io, e nemmeno tu vero? Grazie ancora

il 26/04/2011 alle 15:27

se coinvolgono tutti ho raggiunto modestamente il mio scopo...ti ringrazio molto ax

il 26/04/2011 alle 15:28

...ci rimangono nell'anima brandelli di momenti vissuti..senza un filo conduttore apparente..se non forse ql dell'autenticità..la ns memoria seleziona ciò che fa più parte del ns destino...fa riflettere

il 26/04/2011 alle 16:27

e che con l'età si chiudono porte e possibilità, ma diventa anche piu' chiaro chi siamo, cosa possiamo fare, quali sono i nostri limiti, insomma la trama del nostro destino "s'ispessisce"...è un bene in un certo senso, meno sogni di gloria, piu' possibilità concrete, piu' chiarezza...grazie lucedimare, anche tu m hai fatto riflettere

il 26/04/2011 alle 16:34

non penso ci sia qualcuno che non si sia mai posto queste domande e abbia per esse una risposta definitiva. Sono tanti i dubbi, le retromarce e quello che oggi ci appare una verità domani non lo è più. La vita si impara vivendo e fino all'ultimo giorno di vita chissà se qualcuno completa gli studi, può dire di aver capito davvero. Neanche chi possiede una fede credo possa realmente darsi delle risposte certe, che eliminino i tanti interrogativi, che appaghino gli andirivieni della mente.
concludi dicendo che cominci a capire il destino, è già tanto e quasi quasi ti invidio...io sono ancora in alto mare!
mi è piaciuta veramente tanto: pacata e riflessiva.
un abbraccio
eos

il 26/04/2011 alle 18:35

tu no che io sappia.

il 26/04/2011 alle 19:38

sono colpito dalla tua analisi attenta e profonda...certo non sempre quando si scrive si hanno le idee chiarissime su quello che si vuole dire, spesso è un impulso,un lasciarsi andare, libere associazioni. L'idea che ha mosso la mia penna era quella di fare un piccolissimo bilancio, un punto sulla mia vita, chiaramente parziale e sempre relativo ad un particolare stato d'animo...le tue parole oltre a gratificarmi chiariscono a me stesso alcune cose, per esempio ho dato l'idea che non ho risposte certe ed è vero, io ho sempre mille dubbi, e spesso, quando l'umore me lo permette penso che è proprio questo il bello della vita, una sorpresa continua, un avventura meravigliosa che ti stupisce sempre....basta superare la paura, che è il nostro scoglio...come dicevo piu' sopra l'età che avanza ti fa capire sempre meglio chi sei, non fosse altro perchè capisci sempre meglio quello che non vuoi....grazie eos, un abbraccio

il 26/04/2011 alle 21:17

..forse..più che chiamarli "possibilità concrete"...penserei ad una sorta di distillato della ns essenza e personalità..si smette d'inseguire i modelli a noi esterni e forse s' impara, o non si ha più paura, a guardarsi dentro...grazie per qs interessanti riflessioni

il 27/04/2011 alle 10:44

versi molto toccanti,
fanno riflettere
chi siamo,
da dove veniamo,
sono domande che tutti ci facciamo.
bravo Arturo di essere così profondo.

Bella serata.
Marygiò

il 27/04/2011 alle 16:56

sempre gentile cara Marì...grazie, e buona giornata

il 28/04/2011 alle 08:25

Questa è una poesia che arricchisce lo spirito di chi la legge, grazie.

il 28/04/2011 alle 14:12

grazie a te Emma...non ho parole

il 28/04/2011 alle 14:47