PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/04/2011
La,in alto sulla collina
ci sta' il camposanto
dove riposano i miei cari.
Tranquillo giardino di fiori
a presso nessun cipresso.
S' ode silenzio di tomba,
poi nessun canto..
Solo il suono di una campana,
che a pregare in chiesa chiama.
Non ci sono statue,
sol lapidi di marmo
fredde bianche e nere
su cui posano le cere,
risalta un caldo colore
che e' quello del fiore.
Una sola croce di legno vistosa
con attorcigliata una rosa,
e' li' sotto che Gio riposa.
Un'acre odore di siepe selvaggia,
m'inebria la mente,
fino a non capire piu' niente
In silenzio entro a pregare
e nel viale vedo
mamma e papa' passeggiare.
Vestono manto color oro,
perche' nella vita con me
sono stati un tesoro.
Tengono per mano
la loro piccola figliola,
che prima di loro e di Gio
se ne era andata in viaggio tutta sola.
Recito una mesta preghiera,
il mio cuore si rasserena
Una tiepida lacrima
sulla guancia mia,scivola via.
Imbocco tranquilla l'uscita
e me ne torno sola a casa mia.

Poetessa QUIARA
18/4/2011
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mi hai toccato il cuore Quiara....sono commossa.
ti voglio bene.
eos

il 21/04/2011 alle 21:54

cosa dire dopo una poesia come la tua, solo grazie di averla scritta.grazie x l'emozione che ci hai dato.con affetto Rosa

il 21/04/2011 alle 22:27

Bella ben strutturata
evocativa
pascoliana

brava

auguri di buona pasqua

saluti

rusticus

il 21/04/2011 alle 23:01

Questa poesia, ambientata nel regno dei morti, è quanto mai viva!
Nel leggere ci si trova a passeggiare con te ed a guardare intorno tutte quelle tombe nel bello e nel brutto ma con una serenità d'animo speciale.
Anche le cose tristi si illuminano e diventano belle e risplendono sotto la luce dei tuoi versi.
La lacrima scivola sulla guancia ma la vita continua e tu tranquilla imbocchi la strada di casa.
Questi sono i tuoi parenti e di loro traspare la figura
nella tua descrizione.
Della tua vita invece non conosco nulla, salvo il tuo pensiero che traspare sempre fiero e luminoso, sei la donna misteriosa avvolta nel segreto.
Quando mi racconterai di te?
Con ammirazione.
Giorgio

il 22/04/2011 alle 00:16

dopo questo dramma ,che mi ha veramente stretto il cuore, posso dirti che hai ereditato tutta la bellezza dell'anima dei tuoi, così bella come ce l'hai descritta.
un abbraccio, ninetta.

il 22/04/2011 alle 08:12