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Pubblicata il 17/04/2011
Disegnando i Tragitti di un Fragile Contatto

(Senza fine i cerchi)

Ghiaccio e polvere d’oro in flusso,
muse o meteore, mine vaganti
nel cosmo affilato della mia veglia,
tra i profumi predati senza veli
da un’eclisse totale, avvolgente
come velluto che brama le forme
per conservarne ardenti le impronte.

(di perfetta intesa)

Boccheggio negli spazi infiniti d’apnea,
fra labbra concesse al rogo che sfibra,
ricoperto di galaverna e latteo vapore
di fiato solare, che sventaglia le chiome
sulla scia dei sogni, da qui all’eternità,
fra lune esibite al colmo di stimoli
all’urto d’asteroidi, su euforica via.

(racchiudono i nomi)

Torce d’edera le carezze,
legano i mondi impalpabili dell’Idea,
che si agita sottopelle.

(che il fato assegna)
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"...il fato assegna", che sarà mai questo mitico fato
se non la nostra recondita volontà subcosciente?
La tua perfetta intesa con la sottintesa "creatura
femminile" crea cerchi concentrici all'infinito, perché
la "femminilità" è la vera "fertilità" degli Universi,
tutti già concepiti eppure esoterici all'occhio fisico.
L'unico maschio in grado di ingravidarla infatti è Dio.

Disegno astratto ma percepibile ai sensi... molto bella!
Un caro saluto

il 17/04/2011 alle 10:12

mi sembra quasi un racconto, dinamico...l'incontro e l'interazione tra le stelle, la percezione delle leggi cosmiche e la sensualità, quasi questa fosse( ed io credo che lo sia) un riflesso di quella....le tue poesie sono sempre un incontro tra la filosofia e la poesia...buona domenica caro ax

il 17/04/2011 alle 10:47

Non avevo mai considerato come torce d'edera le carezze! Wowh! piaciuta ancora una volta..Snow

il 17/04/2011 alle 11:35

Sì, il fato è qualcosa di particolare, volendo è la realizzazione di un pré-vu di scelte che compiamo che abbiamo prima di nascere che poi nella vita seguiamo e che riconosciamo come un evento preordinato...
Concordo con la femminilità archetipo della creazione, mi sta bene anche il concetto della Dea-Madre, mentre l'archetipo Essere è maschile...
Ma forse è equilibrio asessuato...
Un giorno lo sapremo.
Ti ringrazio per l'interessante commento,
ti abbraccio!
Ax

il 17/04/2011 alle 11:47

ti ringrazio caro Arturo, sai sempre cogliere quel binomio che è fondamento, nella mia poetica.
Ti auguro una buona domenica e ti abbraccio!
Ax

il 17/04/2011 alle 11:48

caro astronauta axelitico i tuoi pensieri vellutati sono perfetti, dal titolo alle parentesi all'ultima strofa ondosa, contatto con me raggiunto alle ore 11,47 della domenica delle palme 2011, musica tua astrale in sottofondo, fimato cap. Kirby.

il 17/04/2011 alle 11:49

Lietissimo che tu abbia sottolineato quell'immagine, cara Snow, e, a questo proposito, ti rivelo che la poesia così com'è non è la stesura definitiva, perché mi sono accorto dopo che in ultimo c'erano due versi vicini (per quanto uno sia il controcanto), che iniziano entrambi con un "che" che mi dava fastidio...
Per cui l'utlima versione della terzina è questa:

"Torce d’edera le carezze,

legano i mondi impalpabili dell’Idea,

in fioritura sottopelle.
"
e credo che sia ancora meglio... :-)

Un abbraccio e grazie per il WOW!
Ax

il 17/04/2011 alle 11:51

Bellissimo bollettino astrale, caro Capitan Kirby,
sto orbitando su Eta Carinae... :-)
Un abbraccio domenicale!
Ax

il 17/04/2011 alle 11:56

un solo verso scritto da te equivale ad un intero poema, potessi avere la tua capacità affabulatoria....
Baci e buona domenica, non mangiare troppi dolci.

il 17/04/2011 alle 12:51

Grazie Sorella Suprema,
mi atterrò ai tuoi dettami
Un abbraccio
Ax

il 17/04/2011 alle 12:53

...ed io vedo infiniti cerchi concentrici che racchiudono l'universo intero e tutte le sue creature. Il fato assegna a ciascuna creatura o cosa il suo cerchio e in tutti l'Amore si irradia lungo i raggi dal centro con maggiore o minore intensità.
Mi richiama un pò la Divina Commedia dantesca anche se al fondo c'è un'idea d'amore che non è solo spirituale. Anzi, la tua guida qui non è Virgilio ma il richiamo dei sensi che ti aprono a visioni e contatti fragili sulla scia di "carezze d'edera" .
è un bel viaggio leggerti , una continua scoperta e arricchimento.
mi piace tantissimo.
ti abbraccio
eos

il 17/04/2011 alle 13:18

sempre molto gratificanti le tue parole per me, sono contento ovviamente che ti sia piaciuta e anche per le considerazioni nobili che mi rivolgi.
Ti abbraccio con affetto
Ax

il 17/04/2011 alle 14:04

Per me il controcanto è dolcissimo per quell'intesa assegnata dal fato...e poi è tutta molto sensuale e passionale nelle originali metafore che danno immagini molto belle ed eloquenti. Nella chiusa io leggo quelle carezze come torce che fungono da edera nel legare ciò che si agita sottopelle, e mi piace...
Avevi ragione è un'altra chicca del tuo filone a me molto gradito.
Buona domenica delle palme Axel...un abbraccio,
helan

il 17/04/2011 alle 14:35

Felice che ti sia piaciuta, carissima, corretta l'intepretazione della chiusa, sono contento che questo filone sia nelle tue corde! :-)
Un abbraccio e buona domenica Palmestre!
Ax

il 17/04/2011 alle 15:12

spiritualità e sensualità sempre presenti..
letta con interesse..stimolante nelle sue parti filosofiche.
un caro saluto
ninetta.

il 17/04/2011 alle 17:04

lieto di costituire uno stimolo con i miei versi,

ti saluto e ti abbraccio caramente!
Ax

il 17/04/2011 alle 20:21

Le tue parole sono come pennellate di pittore,i versi colori sgargianti...e le rime immagini che sanno dare emozioni senza fine.
"Senza fine i cerchi
di perfetta intesa
racchiudono i nomi
che il fato assegna"
solo questa è poesia pura...^_^

il 18/04/2011 alle 22:53

ti ringrazio per lo splendido commento, molto gratificante
Un abbraccio
Ax

il 19/04/2011 alle 08:04