PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/10/2002
La radio annuncia stronzate
L'acqua fosca e avvelenata
Scorre al centro della città
Ai piedi di qualche puttana



Cosa non mi manca e cosa non mi duole
Non vedo il sole che oltre le persiane
Il governo mi sponsorizza
Tre raggi fiochi e ridicoli al giorno
Da dietro i fumi delle ciminiere

Ieri ho fatto a botte col mio gatto
E aspetta un attimo, il gatto
Io non ce lo ho
Ecco dove ho rovesciato l'LSD
Ecco dove il gatto fa la pipì

Trin, trin, trin, sdeng, traballa
La luce e il pranzo langue freddo
Là sul lavello sozzo
Il mezzogiorno è un travaso di bile

Cip, cip, cip, sento i passeri
Sicuramente preregistrati
Da sopra i boulevard sponsorizzati
Dal sì infaticabile governo

Il pomeriggio è luce grigia che
Sbava lentamente dentro i muri
Ieri ho sognato che picchiavo
La mia ex con la cintura

Trin, trin - din, din, din, sabeng!
Troppa, troppa è la vita
Dicono le mie letterature
Non ho ancora pagato l'affitto
Che già la veggo finita

Eppure
In qualche luogo la Bellezza ancora
Sento respirare
Nel sacro sonno
E silenzio


La radio annuncia stronzate
L'acqua fosca e avvelenata
Scorre al centro dell'inferno
Ai piedi della puttana
Che ancora mi arrapa
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