PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 13/04/2011
tuonò lampi nel cielo
a render grigio splendore
nella terra dei fiordi
dove timido é il sole.
wotan é in collera
disser gente osservare
tetro il soffio del vento
dove gelido é il mare.
vipere
demoni dei boschi
consuman vita d'umani
ed odino il suo popolo
volle presto salvare.
oh thor
figlio diletto
prendi il montone é scendi
fra gli uomini ad affrontare
col martello fatato
chi ci vuol spodestare.
lottò il nobile thor
sconfisse il demone immondo
ma dal veleno
il martirio
del figlio divino
consacrò
del sabbhat il mito
dell'orge d'eros il grido
del magico noce la leggenda
di chi non fu prudente
ma dai fiordi s'elevò
é signore del mondo diventò...
popolo di glorie eterne.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)