PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/04/2011
in un attimo si sono spenti
gli occhi della notte
e il paradiso è apparso in questa stanza
meglio d'un profondo pulsare
meglio d'una totale assenza
d'un mondo che continua a vivere,
vedo i sogni silenziosi
le origini e i ricordi.
sono parte dei neuroni stellari
sono parte delle persone che
mi hanno sollevato sulle braccia
come fanno gli alberi
quando sollevano la foschia,
qui non sento il gelo della terra
nè l'inverno di cupe tempeste,
ma tornano le cose al loro posto
dissipando il dubbio di questo cielo,
e di questa vita.
grandi radici salgono nell'anima
perchè amo il frumento, l'acqua,
i papaveri e il mare.
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La notte buia ha il suo regno e Ninetta ne percepisce i gemiti di fuoco, vi scopre il suo mondo vecchio e nuovo e vi trova l’ispirazione per versi sempre brillanti e puri.

il 12/04/2011 alle 16:54

quasi una metamorfosi catartica, molto belli quei neuroni stellari condivisi e quelle radici che salgono nell'anima...
Molto bella!
Abbracci plus!
Ax

il 12/04/2011 alle 17:04

Una ninetta diversa in questa poesia particolare, che abbraccia addirittura l'universo.
Bravissima
Piaciutissima
Abbraccio
Fabio

il 12/04/2011 alle 19:03

..perchè amo il frumento, l'acqua, i papaveri e il mare..wowh! Come me! Io adoro i papaveri e adesso sono dappertutto! Bella, anzi bellissima e chiusa superlativa..Snow

il 12/04/2011 alle 19:05

...molto belle in particolare alcune immagini poetiche:

''...come fanno gli alberi
quando sollevano la foschia...''

''...grandi radici salgono nell'anima
perchè amo il frumento, l'acqua,
i papaveri e il mare.''

un abbraccio.

il 12/04/2011 alle 19:41

Amo i papaveri perchè sono i miei vicini,
essendo io una donna girasole.

Bellissima poesia
complimentissimi.
Marygiò

il 12/04/2011 alle 19:49

si, carissimo , è proprio così.grazie del tuo bel commento.
un abbraccio.
ninetta.

il 12/04/2011 alle 20:34

grazie carissimo, il tuo commento mi dona gioia.

il 12/04/2011 alle 20:35

grazie ax è un piacere quando passi a trovarmi....

il 12/04/2011 alle 20:37

sono poliedrica..
grazie caro del tuo passaggio.
abbraccio.
ninetta.

il 12/04/2011 alle 20:39

il papavero è un fiore semplice , mi trasmette calore con quel rosso fuoco..anche se il profumo non è dei migliori.che meraviglia!vicino al mare ci sono distese immense..mi ricorderò di te ,quando, a fine settimana ,ci passerò vicino.
ninetta.

il 12/04/2011 alle 20:44

acqua, grano, mare e papaveri...tutti simbolo della vita, tutti legati in qualche modo alla fertilità..."in questa stanza"vedo pulsare la vita, misteriosa ed eterna, che ci lega indissolubilmente con quanti ci hanno preceduti e quanti verranno dopo di noi.
è bellissima!
baci
eos

il 12/04/2011 alle 20:50

grazie del tuo passaggio. le tue poesie sono molto belle.
un caro saluto. ninetta.

il 12/04/2011 alle 21:37

grazie cara, t'invito a vestirti di papaveri...sembreresti una bellissima primavera.
baci, ninetta.

il 12/04/2011 alle 21:40

in effetti tutti questi elementi sono simboli di vita e di fertilità, ma i papaveri sono per me simbolo dell'amore, della passione ,del colore,della bellezza,del fuoco.la stanza è quel luogo dove le paure svaniscono, dove ci si sente protetti..dove il legame s'estende anche
all'universo..a quei neuroni stellari..un luogo dove il caos non esiste, perchè ogni cosa è di nuovo al proprio posto, in armonia con la vita stessa.grazie eos, sono felice che ti sia piaciuta, tengo molto al tuo commento.baci, ninetta.

il 12/04/2011 alle 21:55

Una poesia bellissima con un incipit ed una chiusa incantevoli. Immagini e metafore stupende nei versi che ho letto con immenso piacere.
Bravissima ninetta....complimenti!
Un caro saluto,
helan

il 12/04/2011 alle 23:52

grazie carissima, a presto.
baci, ninetta.

il 13/04/2011 alle 05:31

Versi ricchi di grande bellezza rilucente.
Tutto torna alle origini e si vive un mondo
con una consapevolezza nuova.
ogni cosa torna al suo posto
grandi ramificazioni
salgono nell'anima perchè
c'è sempre la fertilità dela terra,
il grano,
il frumento, il mare...
Tutti simboli di vita!
Ciao Ninetta.
Dora

il 13/04/2011 alle 16:45

grazie Dora è un onore ricevere un tuo commento.
a presto, ninetta

il 13/04/2011 alle 18:25

meravigliosa

il 13/04/2011 alle 21:54

grazie carissima, felice del tuo passaggio.
ninetta

il 13/04/2011 alle 22:00

il paradiso non può attendere: stanza naturalistica n.1 by ninetta, stavo per perderla, rich.

il 13/04/2011 alle 23:34

avevo visto il film "il paradiso può attendere"...grazie perchè ti sei ricordata di passare..
ninetta.

il 13/04/2011 alle 23:58

la stanza come rientrare in se stessi, immagino dopo una dura e brutta giornata, una delle solite...tutto si compendia nella bella chiusa..

il 14/04/2011 alle 00:31

rientrare in se stessi, rivedere e rivalutare la propria vita in positivo..grazie arturo il tuo commento è veramente importante..
ninetta

il 14/04/2011 alle 07:03

grazie carissimo, a presto.
ninetta

il 14/04/2011 alle 08:59

Stupendamente analitica e poetica allo stesso tempo, sei brava

il 14/04/2011 alle 14:34

grazie Emma, t'apprezzo molto.

il 14/04/2011 alle 17:47
dck

Un nascondiglio perfetto, una tana
e soprattutto le due ultimr righe

Dck

il 14/04/2011 alle 18:59

hai detto bene un nascondiglio perfetto...
grazie D
ninetta.

il 14/04/2011 alle 19:46

swa sei esagerato!grazie carissimo, a presto..
ninetta.

il 15/04/2011 alle 11:22

scoprire questo tuo testo passato è una gioia per me... è davvero bello cara ninetta...non senti il gelo ma solo la vita che sotto di esso continua...per me è lo stesso, ed è il ritrovarmi in questa tua poesia che più mela fa apprezzare...complimenti...brava brava...ti abbraccio, andrea

il 11/01/2014 alle 18:23

Grazie Andrea, sono felice che sia così anche per te..baci.

il 13/01/2014 alle 19:19