era un po' che non tornavo... fa sempre più
o meno piacere trovare tracce di sè qua e là...
tipo i calzini sporchi lasciati in mezzo alla
tavola... Vabbè... mi piace il nuovo look del
sito... solo la storia del nome in nero su sfondo
rosso scuro nella lista dei poeti mi ha fatto un
po'... il mio è illeggibile, naturalmente;-)
P.S: la poesia è qui da "sempre"
farebbe piacere se la leggesse qualcuno, ogni
tanto, e mi facesse sapere...
La poesia è bella e molto espressiva!
Ti chiedo solo un chiarimento. Perchè "non noi"? Forse perchè fra due fisse ed eterne immensità come la terra ed il cielo, noi siamo solo vacue e
fragili presenze? Beh, se fosse così non sarei d'accordo. Io credo che "noi" siamo più eterni di tutto ciò che ci circonda, e quindi anche più importanti. Pensa, "noi" in questa breve e fugace "vicenda terrena" gustiamo l'immenso, che sembra fatto apposta per i nostri sensi, anzi esiste solo per noi!
Innanzitutto grazie x il commento!
okkey, il "non noi" è un po' una bastardata, alla fine... è che, a rigore, anche quello che sta prima... come scrivono sulle confezioni dei cibi pronti? "il prodotto finale potrebbe differire da quanto illustrato"...non è propriamente corretto.
Io ho questa mia vecchia opinione: che le due cose non riescano a convivere, anche a sforzarsi... insomma, o l'immagine perfetta, e allora non noi, oppure noi, e allora quanto ci circonda... beh, altrimenti che provocazione sarebbe??
Si, certo, nel senso che dici tu sono d'accordo.
Le due cose, sopratutto negli ultimi secoli sembrano convivere molto male. Forse hai ragione tu! Il mondo sarebbe davvero "a perfect world" senza la presenza dell'uomo e quindi senza il suo indiscriminato sfruttamento.