PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/03/2011
La vista
è un relativo gioco di sguardi,
è solo un vago credere di potersi vedere.

Ma come la nuvola
che si specchia nei mari
e rende scura la terra
solo l'ombra
è quello che di noi percepiamo.

Mai potei gurdarmi
nel solitario rifletter
su chi io fossi
ma
solo attraverso l'ascolto
dell'altrui vista
riuscii ad acciuffare
un filo d'edera
della mia essenza
che ignaro pendeva
dallo sporco bavero
del mio interlocutore!
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L'ho letta più volte,non solo perchè avevo bisogno di capirla,ma perchè ogni volta mi sono ritrovata con una definizione diversa...credo però di aver percepito che noi abbiamo un modo particolare di vederci,o di comprenderci,che non assomiglia a qualcos adi positivo,ma di negativo.Cioè è soltanto attraverso quello che c'è di brutto e di sbagliato,che noi possiamo realmente capire chi siamo...forse non è così, ma ho avuto questa percezione...comunque sia la poesia mi è molto piaciuta...:-)

il 25/03/2011 alle 10:21

è interessante quello che hai detto, ed anche vero, anche se....mai fidarsi troppo di quello che vedono gli altri, e poi, dipende chi....

il 25/03/2011 alle 12:24

E' bello sapere che hai letto più volte la poesia per capirla, vuol dire che qualcosa ti ha ispirato: Motivo scatenante della poesia è l'impossibilità di autoleggersi..che l'unico modo per vedersi è riflesso nelgli altri, ma ricorda che quello è comunque uno specchio e come tale ha le sue imperfezioni e comunque ti riflette al contrario.

Grazie

il 26/03/2011 alle 09:50

E' tutta un' interpretazione la vita..la realtà è solo un riassunto di tanti se forse e punti soggettivi miscelati.

Voce

il 26/03/2011 alle 09:51

Ma anche la nostra coscienza è uno specchio.
Grazie moltissimo del tuo commento

Voce

il 26/03/2011 alle 09:52