saranno decenni che non entravo in un bar e leggendo le tue notevoli note ne ho tratto conforto...non mi sono perso niente!
un grazioso abbraccio
ninomario
capita a proposito...ho appena ltetto un articolo sull'abitudine dilagante tra i giovanissimi a stordirsi con l'alcool, a partire già dai 13 anni...praticamente bambini! ...Mi chiedo dove sono i genitori,perchè è vero che l'adolescenza è un'età difficile e tutto il resto...ma sono i genitori che dovrebbero preparare in primis i ragazzini prima del loro ingresso nel mondo, che dovrebbero trasmettere valori e insegnare la differenza tra bene e male...dovrebbero essere i genitori per primi ad amare ed educare i figli a non farsi del male. Poi è chiaro, se le famiglie latitano e li lasciano soli già bambini, imboccare cattive strade è facilissimo.Mi si dirà che le famiglie sono allo sbando...ma quando ci sono figli si ha il dovere di prendersene cura. Genitori separati o no.
hai affrontato un argomento molto sentito e in pochi versi hai messo in evidenza il nocciolo del problema: il vuoto e la solitudine di questi ragazzi. Che tristezza!
scusa la lungaggine, prometto che mi fermo qui....sennò parlo fino a domani! :-)
baci
eos
mi unisco a Eos...ma dove sono i genitori di quei neo ragazzini che fanno uso di alcool?
molto cruda ma descritta con le tue dolci parole.
un bacio
si può entrare al bar senza perdersi nell'alcool.con affetto
ninetta.
è interessante tutto ciò che dici sui giovani, ma intendevo parlare anche dei meno giovani...da noi i bar spuntano come i funghi e non sono mai in perdita.giovani e meno giovani con vuoto e solitudine che è come il serpente che si morde la coda, quanto più bevi tanto più cresce il vuoto e la dipendenza. grazie eos.baci, ninetta.
hai reso molto bene l'idea, la logora armonia, lo sbando di una sera socievole, brava ninetta, rich.
Ti faccio i miei complimenti, bella poesia davvero....molto "verista"....
alter
Bellissimi versi che descrivono una cruda realtà che dilaga e non solo tra i giovanissimi.
Apprezzati molto i tuoi versi molto significativi e sei stata brava.
Un caro saluto,
helan
grazie alter , sono molto contenta del tuo commento.un saluto, ninetta.
qui da noi è un vero problema..le ragioni sono tante. il tuo commento è sempre atteso.baci, ninetta.
Non sono solita ad entrare in un bar,
ma leggo negli occhi della gente per strada
il vuoto, la solitudine, l'indifferenza, la fretta,
e questo mi reca tenta tristezza.
Dolcissima emozione mi ha regalato
la tua poesia Ninetta.
Un bacio. Marygiò
Hai fotografato una realtà fin troppo diffusa. La primavera porterà una nuova luce? Un bacio gentile, Fabio.
"è logora l' armonia", che nella chiusa amara ben trasmetti malinconicamente con i tuoi bei versi!
Un abbraccio caro
Axel