giovane margheritina dai lucenti e candidi petali ;
spavalda corolla dallo scudo dorato;
impavido, se pur esile stelo di verde brillante;
timidamente sfidi i dispetti di Eolo;
vibrante accogli il calore del Sole;
con allegria ondeggi al peso delle gocce d'acqua!
Intorno a te, centinaia di altre allegre ballerine,
animano quel prato....
ma un giorno,
hai cominciato a chiudere i tuoi petali,
a curvare la tua bianca e delicata criniera,
hai respinto il solletico di Eolo e i dispetti del Sole.
Hai ignorato le gocce, compagne di tanti giochi....
Hai dimenticato quanto fosse elettrizzante, vibrare all'unisono con le tue sorelline....
cosa ha rotto quell'incanto.....
come puoi rinunciare al piacere delle carezze di un ape, o a quello di impolverare il corpo di un buffo calabrone.....
respingi l'essenza della vita....
apriti alla luce titubante dell'alba e riposa, al tepore degli ultimi raggi di sole...
la manina paffutella di un bambino, potrebbe accarezzarti incuriosita, lasciandoti al sicuro, fra le accoglienti foglioline....
non appassire inutilmente!
non lasciarti avvizzire volgendo lo sguardo ad una vita passata....che non c'è più.