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Pubblicata il 15/03/2011
S'Io ti dicessi T'Amo,
tu non capiresti

(E null'altro al cor si resta, che parol non dica)

Ch'è l'Amor che vivo,
altrui non scorge

(Ed io so cos'è Amor, e pur non taccio)

Come radios'appare il dì
che 'l viver porta dentro

(serenamente ascolta l'umil canto mio)

S'Io ti dicessi T'Amo,
allor tu non capiresti

(s'io potessi allor spiegarti, com'anima mia respira)

Amor c'ho dentro,
è fuoco e incenso

(ch'io so cos'è Amor, e com'ei vive in me)

E brama e 'nfuoca,
a forgiar elmi e scudi

(ch'è viver è arduo ma Amar d'assai e più)

L'Amor c'ho fuori,
'nverdisce prati e infiora

(l'Amor che crea, ei vive in me)

E sgorga, in sorgenti e fiumi,
e laghi e paradisi

(l'Amor disseta, e il cor ringrazia)

Altro e ancor ha in sè Amor,
ch'io più non dica e senta

(ch'e 'l viver m'è dolce e intenso)

Par d'espirar in seno al mondo,
'à braccia di madre terra

(qual Amor ch'io vivo, immenso e grande)

E tutt'i color del canto
armonie e silenzi

(qual beatitudini,è linfa, è vita!)

Tersi occhi e linde mani
'bbracciano monti e vette

(ch'io espiro e inspiro, e Amor mi nutre)

Ah, s'Io potessi dir che T'Amo
e tu forse allor non capiresti

(ch'è 'l più che il viver, è Amor, è Amor!)

Che stelle, tramonti,
e Soli e Lune, a pulsarmi dentro

(ch'io ho il cor che brilla, sa luccicar, ei splende)

Sol allor si desta, se Amor non dice nulla
e nulla spera, nè a immaginar, nè sogni.

(sottil parola "Amor", vuota e piena altempo)

S'io ti dicessi T'Amo
ma bada io ancor non dico

(ch'io so cos'è Amor, eppur tentenno)

Sicch'è tu sol or capiresti
e forse ancor non so

(s'io t'aprissi l'Anima e il cor e ti dicessi...)

Si, io T'Amo!
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Che sia sentimentale?(però quante parentesi!)

il 15/03/2011 alle 22:12

Bello questo tuo poetare quasi in dolce stil novo , se ben rimembro dai mie ipassati studi, sensibile e colto.

il 16/03/2011 alle 00:04

Si, ad entrambe le tue osservazioni.
In realtà non vi dovevano essere parentesi,
ma ho dovuto correggere una limitazione del sito.

Le strofe erano concepite in questo stile:


"S'Io ti dicessi T'Amo, . . . E null'altro al cor si resta,
tu non capiresti . . . . . . . che parol non dica

Un salto acrobatico poetico con avvitamento in volo, o una poesia stereofonica per così dire


Ecco che è un pò difficile seguirne il senso...
ma è anche un discreto esercizio,
un pò di palestra culturale.
Saluti

il 16/03/2011 alle 00:23

Ti ringrazio.
Molti stili in realtà, sperimentazione soprattutto.
Ma chiaramente cercando di essere un minimo creativi.

Un sorriso.

il 16/03/2011 alle 00:25

una bella poesia d'amore anche se lunga. un salutone, ninetta.

il 16/03/2011 alle 06:45