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Pubblicata il 11/03/2011
grazie,
perche' vedono i nostri occhi,
perche' sentono i nostri cuori
il piacere voluto
nell'infinito dei desideri
non saputi,
mescolati con la foschia
dello stanco mattino,
ardenti, come il fuoco,
brillanti, come un vino
di una cosa pura
che non si puo' avere mai...
ma taci, parla, bacia, fai
la cosa che ti sembra esser extrapura,
dipingi sulle mura
il tuo ritratto
del futuro.
Ivan Petryshyn
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ma grazie anche per le tonnellate d'oro
rubate col sangue e senza sudore
alle genti insanguinate e sudate
come miele strappato alle api
da uomini incappucciati,
che si fanno chiamare capi.
Capo Beni Alì, capo Mubarak
e capo Gheddafì
incatenati a un muro
non siano il nostro futuro.
saluti
ninomario

il 11/03/2011 alle 19:10

mille grazie, faciamoci che anche gli inizii siano meravigliosi. ivano

il 13/03/2011 alle 18:04

faciamo noi gli uomini senza principi
i capi- noi gli mettiamo le corone,
speriamo che stianno per le cose buone,
ma hanno solo la ricchezza propria alla loro menti,
e noi. poi, diventiam' gli spiccioli, gli elementi,
le piume dello loro cappelli,
loro si senton' che sian' megli,
pero' si pensan' dell'oro, dei diamanti,
dimenticano religiosi canti,
pero' si fanno degli amanti
per la gente ingiusta e odiante,
si dicon' d'esser peccatori,
e noi non siamo santi,
e le ricchezze ottenute tramite i reati
si sono fatti
con l'aiuto dei bravi soldati
mai pensati
alla sua gente-
son' addestrati d'esser senza la mente.
Ivan(0)

il 13/03/2011 alle 18:12