Allora il mito della modernità rappresentato dall' america e dai suoi miti...Sogni da bambino e fiducia nelle "meravigliose sorti e progressive", incredibile ipocrisia di chi ha mentito anche a se stesso, incredibile incoscienza in cui siamo tutti cascati...complici l'industria del cinema di Hollywood, tutta l'industria culturale saldamente nelle loro mani, (ingenui noi a crederla neutra, non è mai successo nella storia..)..Questa tua poesia complessa, dura, amara mi ha detto tutto questo...un saluto
Grazie Arturo e non so quanto possa interessare ma piu' che bambino ero ragazzino, l'America era il diavolo e l'ho recuperata poco. A me (modestia a parte) piace moltissimo questa poesia, che credo di aver migliorato dopo la pubblicazione. E' dura, si.
ciao ciao,