lucida follia...la passione che prende il sopravvento, l'istinto che sfonda con furia le porte del controllo, l'Es che domina sul super Io. Momenti che capitano raramente nella vita, quasi come in un sogno, e restano unici e irripetibili, momenti che si abbattono su noi come la furia dell'uragano e non possiamo fare altro che assecondarne la furia ...dopo ci saranno macerie...ma che importa?
Quando mai berremo ancora "le gocce di brina dalle foglie degli aceri?", quando mai i nostri occhi saranno più incantati "da nebbia e tenebra, da sole e bruma", quando mai proveremo più un simile delirio?
Ti apparve in sogno dici...ma lo descrivi così bene che sembra reale, ed io chhe leggo mi sento spossata come se l'avessi vissuto.
piaciutissimissima!
bacioni e applausone
eos
Poesia di grande spessore; un volo sicuro sulla melodia di un’aria sospesa nell’impercettibile, affidata alla grande orchestra della natura, per quanto personalizzata da echi di passione.
Un sogno pittosto meraviglio non credi Anna,
pieno di colpi di scena favolosi e con maestria raccontato minuziosamente.
Complimenti.
Marygiò