non so quando l'hai scritta, doveva essere un momento particolare della tua vita, quando la tristezza la faceva da padrone ed eri convinta che dovevi in un certo senso pagare la felicità vissuta a lungo e quindi indossa la faccia triste di pierrot. In realtà nella nostra vita gioia e dolore non viaggiano mai separati ma sempre assieme, così un occhio ride, l'altro piange,uno è disperato l'altro è aperto alla speranza. Le due facce di pierrot sono la nostra faccia, sta a noi far prevalere quella che ride, riuscenndo a trarre da tutto il lato buono. Proprio come hai fatto tu, che alla fine hai riunito le due facce e nel dolore hai aperto la porta alla speranza.
molto, molto bella anche se malinconica.
bacioni
eos
Sai leggere tra le righe molto bene
in effetti è una poesia che si trova nel mio libro
stampato qualche anno fa,
era un momento particolare
e tu te ne sei accorta.
Bravissima Eos
sei fantastica.
Baciotto Mary
tutti ci mettiamo la maschera, l'unione delle due facce mostrano tanta speranza e la poesia è sempre pervasa dalla positività, come sei tu nella vita reale. molto bella un bacio, ninetta.
Si Ninetta, hai letto bene tra le righe,
io di carattere sono sempre positiva,
anche quando mi prende la malinconia.
Grazie del tuo intervento affettuoso.
ti auguro una serena serata.
Marygiò
ora hai capito perchè non ti avevo commentato????
addoppo
ninomario
Per la verità non l'ho capito
ti prego di spiegarmelo grazie Nino.
Marygiò
ho passato il pomeriggio amusicare e ho postato il tuo pierrò
vai a visionarlo e fammi sapere
ninomario l'incompreso
Te lo dico sempre che nelle mie poesie ci metti più passione, grazie infinite, non immagini come mi hai fatto felice Nino, che Dio ti benedica sempre dolcissimo amico
unico mio.Ti voglio bene. Marygiò
La nostra vita intera è una maschera, tutto sta a non usare sempre la stessa e a sapersela togliere quando è necessario. Versi ammirevoli; per me che sono quasi napoletano lo sono ancora di più.
Sono contenta che ti sia piaciuta Ugo.
ti auguro una serena giornata
grazie del passaggio.
Marygiò