Ironico è il titolo, molto seria la poesia...anch'io ne incontro persone così, e nei posti piu' disparati, ma bisogna avere occhi per vedere, e tu li hai avuti...condivido il messaggio che hai voluto lanciare
grazie arturo, il titolo vuole indicare la quotidianeita' di questo incontro ideale. l'altra volta vedevo in televisione, dopo una parata di personaggi infelici, un servizio su non ricordo cosa in cui c'erano vecchi attori di grande spessore, fra cui umberto orsini che avevo perso di vista (forse fa teatro, chissa'), e riflettevo su quante persone dotate di intelligenza, discrezione, bravura non trovano piu' spazio in tutti i settori perche' onesti e "pesanti". senza idealizzare e fare il malinconico (era pur sempre una televisione bacchettona) stiamo pagando, con eccessi tipicamente italiani, il superamento di un eccessivo moralismo con una mancanza altrettanto insopportabilie di moralita'. soprattutto ma non solo per quanto riguarda il ruolo delle donne.
perfettamente d'accordo con te...Questa situazione è cominciata dagli anni 80, forse verso la fine, posso dire con te, anche se sembra banale ricordarlo, che oggi è privilegiata l'immagine, nell' arte ma non solo...preferisco 1000 volte la pesantezza alla noia di migliaia di bellimbusti, maschi e femmine....
gli anni 80 sono stati fatali all'italia, ma forse si e' raccolto quanto seminato nei 70.