Quei pomeriggi d’inverno
difesi dentro casa
dal mondo che va giù a caso
noi quattro solitari
paurosi del nulla che regna
a scoprirci nell’intimo
gioco del perché.
Soffio di vita senza esubero
quello che può fare
adulto e bambino
mi confondo e mi inchino.
Preparare il mangiare
nutrire il tuo cuore
scendere il battito
portarlo al possibile
giorno di amore quotidiano.