Io conoscevo la storia e non devi sentirti fuori dal branco, perché in realtà questo sarebbe un giorno da commemorare e non da festeggiare con stupide festicciole di donne in libera uscita che fanno comunella e vanno a vedere la lap-dance degli spogliarellisti.
Io non ho mai festeggiato tale ricorrenza . Una sola volta mi sono trovata per caso in un ristorante dove donne urlanti e schiamazzanti festeggiavano l'8 marzo e ne conservo ancora oggi un ricordo triste e fastidioso. Ti ringrazio Elan per la tua disponibilita' verso tutti noi.Un abbraccio ì
anche per per me l'8 marzo è una commemorazione e come tale ricordato...non certo festeggiato . Non sei un lupo fuori dal branco , quelle che festeggiano( ma cosa poi?) fanno solo più rumore
conoscevo l'origine della ricorrenza diventata poi...festa della donna(?!) ma...repetita iuvant, hai fatto bene.
baci
eos
Grazie Fabio...non ti smentisci mai e son lieta del tuo commento.
Ciao, helan
Grazie a te carissima per il graditissimo commento.
Un abbraccio,
helan
Vedo che dovrei vergognarmi perchè confesso che io quest'origine non la conoscevo ed avevo presunto che almeno qualcun'altro non la conoscesse come me.
Comunque come dici tu, repetita iuvant.
Grazie di cuore eos...ti abbraccio,
helan
non ho mai festeggiato questa giornata, ma sono sempre stata sensibile a tutto ciò che riguarda la condizione femminile.pronta sempre a lottare e a dare una mano alle donne che subiscono e che spesso non sanno a chi rivolgersi.con un gruppo di donne , amiche ,con cui ci riuniamo tutte le settimane , abbiamo deciso di passare la sera di oggi assistendo alla proiezione di un film sulla condizione delle donne in africa e leggendo poesie sulla donna.grazie per questo scritto, un abbraccio, ninetta.
mi hai fatto ricordare che sono donna, di solito mi sento come un folletto, giorno che non si può saltare a piè pari eh? ok helan mi arrendo, un sorriso da rich.
Grazie a te per quello che hai detto e per come la pensi, ninetta.
Un abbraccio,
helan
Il racconto lo avevo di già letto da qualche parte, dove diceva che erano morte vent'otto operaie,
è stata una vera trgedia da commemorare questo giorno,e non accetto le baldorie che fanno alcune donne oggi,io come te ne resto fuori.
Vai a leggere "ode alle donne" ti piacerà di sicuro. grazie per il racconto ben scritto complimenti Helan sei grande.
Un abbraccio particolare affettuoso.
marygiò
anch'io non sento pienamente questa festa, la trovo un mélange di motivazioni diverse che la snaturano, in un senso o nell'altro.
In ogni caso... viva le donne!
UN abbraccio
Ax
Grazie per il tuo consenso e in ogni caso....viva anche gli uomini...
Un abbraccio,
helan
Deve essere bello sentirsi un folletto....ma ogni tanto ricordati di essere una donna....come oggi...
Un sorriso a te e grazie,
helan
Grazie della gradita presenza marygiò....vado a leggere "ode alle donne"...
Con affetto...ti abbraccio,
helan
La donna va amata e compresa per 365 giorni
e non per un solo giorno.
La commemorazione di quel giorno del 1908
e' forse solo il frutto del consumismo,visto che
dal 1900 al 1970 sono miglioni le donne morte
sul prprio posto di lavoro e mai ricordate.
salutoni